Luis Suarez, bandiera ed ex dirigente dell’Inter, è intervenuto ai microfoni di Radio Manà Manà Sport all’interno del programma Tribuna Stampa per parlare del difficile momento dell’Inter: "Nel primo tempo la Roma giocava in maniera scialba - ha spiegato -, l’Inter doveva approfittarne però non ne ha avuto le capacità. Anche l’altra sera si è visto che ognuno gioca per conto suo, parte palla al piede e così non si può andare avanti; mancavano anche giocatori importanti e bisognava aumentare il ritmo e l’aggressività. Tanti infortuni colpa della preparazione sbagliata? Forse, potrebbe anche dipendere della vita che fanno i giocatori che forse non è quella da atleti”.

Kovacic bene nel primo tempo, meno nel secondo: “Lui non è un regista. Può giocare dietro nelle punte come un trequartista. Un regista deve giocare in modo diverso, deve andare a ricevere palla e smistarla. Questa stagione l’Inter ha dei giocatori come lui e come Kuzmanovic, che vogliono far passare come organizzatori di gioco, ma nessuno dei due lo è”. Alvarez ha avuto spunti interessanti: “La partita si prestava, con un minimo di tecnica  si affrontava senza problemi; il giocatore più vicino della Roma stava a venti metri: quando la partita si è fatta vera, si è fatto notte”.  Riconferma di Stramaccioni possibile? “Per il prossimo anno è dura. Non ha di certo tutte le colpe che vanno suddivise. La squadra è carente nel gioco e non ha inserito nessun giovane”.

Sezione: News / Data: Sab 20 aprile 2013 alle 20:29
Autore: Riccardo Gatto / Twitter: @RiccardoGatto1
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