Andrea Stramaccioni ha subito imposto le sue scelte nelle prime due partite. Il modulo è stato in entrambi i casi il 4-3-3 con alcuni giocatori a cui ha dato fiducia. Rispetto a Ranieri, grande spazio a Chivu, Cambiasso e Zarate. Forlan e Stankovic giocarono molto anche con il precedente allenatore, mentre Milito, Samuel e Zanetti sono le certezze a cui non si può rinunciare. Poli e Obi rimangono utili per dare freschezza, anche se hanno giocato di più nelle ultime partite con Ranieri che con Stramaccioni.

Ma ora vediamo chi non ha trovato (ancora) spazio con il nuovo Mister. In questo senso può essere importante la partita di mercoledì contro il Siena, perché vedremo se Strama darà fiducia anche ad alcuni giocatori poco impiegati fin qui. Il rampa di (ri)lancio ci sono Pazzini e Nagatomo. Entrambi hanno giocato poco o nulla in queste ultime due partite ma potrebbero avere una chance contro il SIena. Altrimenti, in caso di altra panchina, si può quasi parlare di prima bocciatura da parte di Stramaccioni. In attesa, ovviamente, di avere una possibilità di mettersi in mostra. Chi invece pare proprio dimenticato è Palombo, che, a parte le prime partite giocate in febbraio, non ha più visto il campo. E' un corpo estraneo. A fare le spese del nuovo modulo è Faraoni, spesso impiegato da Ranieri come esterno, ruolo non previsto dal modulo di Stramaccioni. Ancora in disparte è Juan Jesus, che non ha ancora esordito in maglia nerazzurra, ma è giovane e arrivato da poco. I ritorni, dopo lunghi infortuni, sono quelli di Guarin, Alvarez e Sneijder. Vedremo come saranno gestiti da Stramaccioni...

Sezione: News / Data: Lun 09 aprile 2012 alle 17:59
Autore: Guglielmo Cannavale
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