Ovviamente, non mancano i processi ai nerazzurri dopo il ko di Londra. Alla lunga sequela di critici si aggiunge anche Alfredo PEdullà, che incastra nel contesto mercato la situazione del... cugino di Maicon.

"La partita di Londra ha certificato quella che è un'amara verità: cercasi Maicon disperatamente. L’Inter lo ha perso dall’inizio della stagione, ma nella sfida di ritorno contro il Tottenham il brasiliano ha toccato il fondo. Lento, involuto, svagato, alla mercé del formidabile Bale. Ora è chiaro, non ci sono dubbi: quello attuale è il cugino di Maicon che faceva la differenza, che con una giocata cambiava la partita, che era considerato il migliore specialista al mondo di fascia destra. La pancia piena, i problemi per l’adeguamento del contratto, l’insistenza del Real Madrid per una trattativa che mai ha avuto l’impulso decisivo. L’Inter ha il dovere di trovare il miglior Maicon, oppure di individuare un’altra soluzione. Con tanti saluti a chi pensava a interminabili scorie legate al Mondiale sudafricano. Macché".

Riflessioni non campate in area, per carità, ma che non tengono conto di alcuni dettagli (che poi pesano parecchio): Bale, attualmente, è il più forte esterno mancino del Mondo; Maicon, con un sostituto all'altezza, non sarebbe sceso in campo per problemi fisici; è mancato sempre il raddoppio (cosa che con Cambiasso difficilmente si vede).

Sezione: News / Data: Mer 03 novembre 2010 alle 20:28 / Fonte: datasport.it
Autore: Alessandro Cavasinni
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