Sneijder, una minuscola speranza per Kiev

"Oggi l'idea è che non potrà recuperare per Kiev, ma al massimo per la partita contro la Roma. Ma speriamo ancora che possa succedere qualcosa che in questo momento non pensiamo". Poche parole, quelle di Josè Mourinho, per riassumere la situazione di Wesley Sneijder. L'olandese, infortunatosi alla coscia destra nella ripresa di Inter-Catania, ha ben poche possibilità di giocare la partita decisiva di Champions League a Kiev, ma la speranza è ancora viva, considerando le capacità di recupero già evidenziate dal giocatore e la sua ferrea volontà di esserci il 4 novembre. Mourinho non lo considera arruolabile, ma si prepara psicologicamente a una bellissima sorpresa, nel caso davvero in cui Sneijder riuscisse a smaltire l'infortunio muscolare prima dei 15 giorni previsti dal classico decorso.

Resta comunque una perplessità legata alla rale intenzione dello staff tecnico di forzare i tempi. Quando si tratta di problemi muscolari, infatti (e i casi Milito e Motta lo insegnano), è sempre meglio andarci con i piedi di piombo onde evitare pericolose ricadute.