L'ex tecnico nerazzurro Gigi Simoni, interpellato dai colleghi de IlSussidiario.net, si esprime così sull'Inter vista ieri a Palermo: "Non inziamo a criticare un allenatore dopo una sola giornata. E' difficile assimilare subito le nuove idee di gioco, ci vuole sempre un po' di tempo. Critiche alla difesa a tre? Ma guardate che si tratta solo di numeri, può anche essere vista come una difesa a cinque o come una difesa a quattro e mezzo, in questo modulo di gioco contano molto gli esterni, ma i meccanismi non si imparano in pochi giorni. Certo, l'Inter per anni ha vinto tanto con la difesa a quattro, con un modulo di gioco che conoscono bene". Nessuna colpa per Gasperini? Non proprio perchè Simoni ha parlato di Sneijder e Forlan: "Per me Sneijder è un trequartista, non so perchè non abbia giocato ma credo sia a causa della Champions League di mercoledì sera. Forlan? E' un grande campione che in campo giostra liberamente, di certo non è un esterno".

Poi, sulla squadra in generale: "Secondo me qualche giocatore è logoro non solo fisicamente ma anche mentalmente perchè molti di loro hanno vinto tutto, è difficile trovare stimoli giusti. Anche perchè quando perdi anche fisicamente rispondi male". Simoni però non vuole creare allarmismi, anche perchè "il campionato è lungo e non si può parlare di Inter fuori dallo Scudetto dopo la prima giornata di campionato". Gasperini come avrà preso le critiche? Simoni è sicuro: "Penso fosse già preparato a questo, sapeva benissimo a cosa sarebbe andato incontro accettando la panchina dell'Inter". Il presidente Moratti non si è ancora pronunciato, secondo Simoni la spiegazione è facile: "Al presidente non piace mai perdere soprattutto dopo gli ultimi anni in cui ha vinto tutto. Per lui sarebbe perfetto vincere giocando bene, quando avviene il contrario è molto deluso".

Sezione: News / Data: Lun 12 settembre 2011 alle 20:23 / Fonte: IlSussidiario.net
Autore: Fabrizio Romano
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