Nell'analizzare il momento critico del calcio italiano ai microfoni di TMW Radio, Mario Sconcerti amplia abbondantemente la sua visione: "C'è stato un lungo progetto dietro, di gioco, e non è stato possibile ripeterlo. Però non c'è niente a dirci che stiamo uscendo da una situazione di impossibilità numeriche. C'è chi ha innestato massicciamente i giocatori africani, chi poteva permetterseli come Francia o Inghilterra, o altrimenti c'è stato l'esodo verso campionati qualificanti. Noi invece abbiamo molto difeso i nostri, che ci sono però stati pure richiesti poco. La pioggia di gol di giovani centravanti in Italia sono diventati come quelli in Turchia. Porti Tammy Abraham, che in Inghilterra non giocava, e segna subito. O Romleu Lukaku, che fa la riserva al Chelsea adesso. Sta succedendo qualcosa di importante senza che ce ne siamo accorti. Abbiamo avuto una cosa straordinaria, la nostra miglior squadra fermata, retrocessa e condannata. Dopo Calciopoli non è più stato un campionato regolare. Quattro scudetti di fila dell'Inter, mai successi, nove della Juve, idem. Il nostro campionato è diventato anomalo".

Sezione: News / Data: Mer 30 marzo 2022 alle 03:30
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
vedi letture
Print