L'Inter non vuole fermarsi a tre. Dopo Fiorentina, Roma e Spal, l'armata di Spalletti cerca il quarto successo di fila allo Scida di Crotone. Uno stadio nel quale l'anno scorso i nerazzurri vissero una delle pagine più nere probabilmente dell'intera storia e che, invece, quest'anno vuole essere un altro mattone per la rinascita. Queste le intenzioni per il gruppo partito alla volta della Calabria.

LA TATTICA – Luciano Spalletti non dovrebbe mutare il suo caro 4-2-3-1, ma certamente una minima variazione negli uomini ci sarà. I dubbi sono tutti a centrocampo, anche perché qualche rotazione nella settimana con due partite (Bologna fuori e Genoa in casa) è verosimile. Torna Vecino dal 1', poi ballottaggio Gagliardini-Borja Valero e Joao Mario-Brozovic. Per il resto, Dalbert dovrebbe partire ancora titolare a discapito di Nagatomo. Out solo Santon e Joao Cancelo. Karamoh si è messo in mostra nel test contro la Primavera (doppietta), ma difficilmente troverà già spazio.

GLI AVVERSARI – Davide Nicola ritrova Izco, Tonev e Pavlovic, ma difficilmente scenderanno in campo dall'inizio vista la forma non ottimale. Prima chiamata per Aristoteles, pure lui in predicato di partire dalla panchina. Ajeti dovrebbe essere anora preferito a Cabrera, mentre a centrocampo conferma per il tandem Barberis-Mandragora. Occhio a Tumminello, che contende a Trotta una maglia in attacco, dove Budimir invece è certo di un posto. Out Nalini, non convocato Simy.

DOVE COLPIRE – Un punto in tre partite per il Crotone, frutto del pari 0-0 casalingo con l'Hellas Verona e i due ko con Milan (0-3) e Cagliari (0-1). Quindi: 0 gol fatti e 4 subiti per la squadra di Nicola. Una difesa che spesso si fa cogliere impreparata centralmente, lasciandosi bucare da filtranti e inserimenti a rimorchio degli avversari. Il 4-4-2 rossoblu va rimodellato in base alle caratteristiche dei tanti nuovi interpreti arrivati quest'anno allo Scida. L'Inter, vista la vena dei suoi attaccanti - in particolare Perisic e Icardi - potrebbe approfittare di queste sbavature evidenti.

OCCHI PUNTATI SU... – Vecino. Dopo l'iniziale panchina contro la Spal, scelta condizionata dalle fatiche con l'Uruguay, Matias Vecino scenderà sicuramente in campo dall'inizio allo Scida. L'ex Fiorentina si è subito integrato negli schemi di Spalletti e si sta rivelando un acquisto particolarmente azzeccato, in barba ai soliti scettici. Oltre a Perisic e Icardi, inoltre, è l'unico fin qui andato a segno, sigillando la sfida dell'Olimpico con la Roma con il tocco sottomisura del 3-1. Oggi è attesa da un'altra prestazione che ne confermi l'importanza nello scacchiere nerazzurro.


PROBABILI FORMAZIONI:

CROTONE (4-4-2): Cordaz; Sampirisi, Ajeti, Ceccherini, Martella; Rohden, Barberis, Mandragora, Stoian; Trotta, Budimir.
Panchina: Festa, Viscovo, Cabrera, Simic, Faraoni, Pavlovic, Aristoteles, Izco, Kragl, Crociata, Tonev, Tumminello.
Allenatore: Nicola.
Squalificati: nessuno.
Indisponibili: Nalini.

INTER (4-2-3-1): Handanovic; D'Ambrosio, Skriniar, Miranda, Dalbert; Gagliardini, Vecino; Candreva, Joao Mario, Perisic; Icardi.
Panchina: Padelli, Berni, Ranocchia, Vanheusden, Nagatomo, Borja Valero, Brozovic, Karamoh, Eder, Pinamonti.
Allenatore: Spalletti.
Squalificati: nessuno.
Indisponibili: Santon, Joao Cancelo.

ARBITRO: Banti.

Sezione: News / Data: Sab 16 settembre 2017 alle 08:30
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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