Lunga intervista alla Gazzetta dello Sport per Giampaolo Pozzo, proprietario dell'Udinese. Tra i tanti temi toccati, anche quello legato alla gestione del mercato da parte del proprio club: "Posso avere un attivo di 60, ma è quel che le grandi squadre hanno normalmente, io devo costruirmelo questo attivo e devo far quadrare i conti. Facciamo sacrifici enormi, e dovrebbero farli tanti, credo che il fair play finanziario aiuterà".

Fair play finanziario sul quale però Pozzo nutre qualche dubbio viste anche le spese folli del Psg: “Il figlio di Monsieur Platini, del resto, lavora per il PSG. Non occorre aggiungere altro. E i poteri forti alla fine, chissà perché, vincono sempre. Non inganni la crisi del Milan, non è per rispettare il fairplay, è solo perché c’è stato un Lodo Mondadori che ha inciso eccome sulle casse sociali. Non inganni nemmeno il mercato dell’Inter: qui si è iniziato un nuovo corso, il fatto è che l’appeal delle italiane è oramai diverso. Se i soldi ci fossero ancora sarebbero spesi come e più di prima alla faccia di Platini”.

Sezione: News / Data: Mar 21 agosto 2012 alle 12:40
Autore: Christian Liotta
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