Raggiunto dai microfoni di Tuttomercatoweb, Sebino Nela, ex difensore della Roma, ha commentato la sfida di stasera tra nerazzurri e giallorossi. A suo dire l’Inter è stata costruita abbastanza bene, mentre la Roma è ancora in fase di assestamento.

Inter-Roma, un bel test, anche se alla seconda giornata, per verificare le ambizioni di queste due squadre

"Sì dovrebbe essere una bella partita, c'è da verificare la condizione di tutte e due le squadre. L'Inter mi sembra che stia abbastanza bene, la Roma deve un po' assimilare e capire meglio il sistema di gioco e i movimenti di Zeman. Sulla carta però si confrontano due squadre che potrebbero fare molto bene in questo campionato. Quanto bene poi sarà il campo a stabilirlo, ma per entrambe non sono preclusi il secondo, terzo, quarto o addirittura primo posto".

La Roma che armi ha per riuscire a espugnare San Siro e che cosa deve temere dell'Inter?

"L'Inter ha cominciato una nuova politica e mi sembra che abbia lavorato abbastanza bene e penso che si sia sistemata in tutti i reparti, vivono un buon momento perché hanno vinto la prima di campionato in trasferta, seppur con il Pescara neo-promosso si sono aggiudicati una bella vittoria e hanno passato il turno in Europa League e quindi l'aspetto mentale, che conta molto, è un vantaggio per i nerazzurri. La Roma ha delle armi straordinarie perché non so quante squadre possono vantare un attacco formato da Totti, Osvaldo e Destro, tre attaccanti che non tutti si possono permettere. La squadra di Zeman, secondo me, quest'anno dipenderà molto dagli attaccanti, in mezzo al campo è messa bene, mentre dietro, forse, non è perfetta, ma con l'arrivo di Balzaretti ha sistemato la fascia sinistra e Castan e Burdisso sono due difensori centrali affidabili tutto sommato, quindi la squadra è stata costruita per arrivare in zona Champions, poi sarà il campo a dare le risposte".

La squadra regge tre attaccanti come Totti, Osvaldo e Destro contemporaneamente in campo?

"Forse con questi tre attaccanti bisogna dimenticare tutto quello che è stato il bello di Zeman, nel senso che non vedremo più quei movimenti e quella velocità tipica delle squadre dell'allenatore boemo. Sono tre giocatori che non credo facciano anche il lavoro di non possesso palla e quindi la squadra dovrà avere un certo equilibrio e soprattutto i centrocampisti dovranno fare molta attenzione quando accompagneranno le azioni e anche gli esterni di difesa".

A suo giudizio oltre a Destro quali giovani della Roma potrebbero mettersi in luce in questa stagione?

"Se troverà spazio Florenzi, che l'anno scorso ha disputato un gran campionato in serie B facendo vedere il suo valore, potrebbe mettersi in evidenza. Ci sono comunque altri giovani come Tachtsidis, che, a mio parere, è perfetto per il gioco di Zeman perché è il classico centrocampista centrale che ama verticalizzare e quindi potrebbe fare molto bene. E poi lo stesso Destro ha la possibilità di confermare quanto di positivo ha già fatto vedere".

Sezione: News / Data: Dom 02 settembre 2012 alle 11:34 / Fonte: Tuttomercatoweb
Autore: Alberto Casavecchia / Twitter: @AlbertoCasa87
vedi letture
Print