Nel corso della lunga intervista rilasciata a France Football, Luka Modric parla di sé, del suo modo di vedere il calcio, ma anche dei suoi ricordi legati all'impresa della Nazionale di Zlatko Dalic arrivata in finale al Mondiale di Russia, fermata solo dalla Francia di Antoine Griezmann e Kylian Mbappé: "Cosa resta del Mondiale? Difficile dirlo. Abbiamo raggiunto la finale rappresentando il nostro Paese, il sogno di tutti i bambini. Non nascondo che è stato molto difficile perderla, questa finale. Ma quando siamo tornati in Croazia e abbiamo visto tutta quella gente che ci aspettava, ci siamo resi conto che raggiungere la finale era già un grande successo. E' stato un exploit immenso per un piccolo Paese come il nostro, indipendente da poco tempo, di fronte alle più grandi potenze calcistiche. Con il passare del tempo, resterà il sentimento di fierezza".

Quali sono i momenti che rimarranno nella memoria di Modric? "Ne ho tanti. All'istante, mi viene in mente l'immagine del momento in cui, entrando in campo per il riscaldamento, abbiamo visto tutti i nostri tifosi. Poi ricordo il gol del pareggio di Ivan Perisic, ma anche l'istante in cui sono stato eletto miglior giocatore del torneo. E' vero che non avevo l'aria molto felice, ma avevamo perso e io amo la vittoria, quindi non mi sentivo molto bene. Ma il premio individuale resta comunque un bel ricordo. Infine, la pioggia allo stadio e i tifosi rimasti in tribuna per applaudirci e cantare. La Croazia ha perso per dei dettagli, ma la Francia ha fatto quattro gol. Nulla da dire, chapeau". 

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Sezione: News / Data: Mar 16 ottobre 2018 alle 14:16
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
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