L'edizione on line del quotidiano L'Espresso analizza la figura di Massimo Ferrero, nuovo proprietario della Sampdoria, spiegando come il produttore cinematografico sia arrivato alla proprietà della società di Corte Lambruschini: "La famiglia Garrone stava per finire come il collega petroliere Massimo Moratti dell’Inter. La holding di famiglia San Quirico ha bruciato oltre 300 milioni di euro in dodici anni e mezzo di gestione segnati da scarse soddisfazioni sportive. Soltanto negli ultimi tre anni Sampdoria holding ha messo assieme perdite aggregate per 99 milioni di euro. Il giocattolo che i petrolieri usavano come bara fiscale per abbattere le tasse ha rischiato di diventare la bara tout court del gruppo Erg ed è già da un pezzo che i Mondini, eredi della sorella di Riccardo Garrone e comproprietari della San Quirico, avevano chiesto ai cugini di uscire dal calcio. Ma ci sono voluti due anni perché Edoardo Garrone, figlio di Riccardo, riuscisse a vendere. Il verbo suona eccessivo. In serie A non si vende più. Si regala, come dimostra proprio il caso dell’Inter. E si regala con la formula del pieno per vuoto: i debiti se li accolla chi li ha fatti".

Sezione: News / Data: Lun 03 novembre 2014 alle 16:56
Autore: Christian Liotta
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