Un appello alle Istituzioni per dedicare la partita di martedì prossimo di Coppa Italia alla memoria dell'allenatore Arpad Weisz, deportato negli anni '40 e deceduto all'interno del campo di concentramento di Auschwitz nel '44. Diverse personalità tra giornalisti ed appassionati iscritti al gruppo bolognese 'W il calcio', che ha già raccolto le adesioni dei due sindaci Virginio Merola, primo cittadino bolognese, e Giuliano Pisapia, sindaco di Milano. 

Arpad Weisz,  che vinse tre scudetti con Inter (1930) e Bologna (1936 e 1937), fu espulso dall'Italia nel '38 in quanto ebreo, in seguito all'istituzione delle Leggi razziali fasciste, e deportato dai nazisti durate l'occupazione dei Paesi Bassi, dove si era rifugiato con la famiglia. Il ricordo di Weisz, diventerebbe così un'occasione per ribadire l'impegno del mondo del calcio contro la xenofobia e il razzismo.

Sezione: News / Data: Mar 08 gennaio 2013 alle 20:30 / Fonte: Corriere di Bologna
Autore: Christian Liotta
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