Il presidente della Figc Gabriele Gravina, nel corso di una lunga intervista rilasciata ai microfoni di Rai Radio 1, si è così espresso riguardo i fatti risalenti allo scorso 26 dicembre: "Purtroppo in una giornata particolare, come Santo Stefano, durante la quale volevamo festeggiare l'armonia nel calcio, ci sono stati due episodi negativi. Un vero e proprio agguato fuori dallo stadio e i cori discriminatori nei confronti di Koulibaly dentro San Siro. Una giornata macchiata da due eventi che ci addolorano moltissimo".

Sull'arbitraggio di Mazzoleni in Inter-Napoli: "Non poteva interrompere la gara Inter-Napoli: ha applicato perfettamente le procedure previste. Anche il responsabile della sicurezza, come ha detto chiaramente, non poteva a cinque minuti dalla fine del match sospendere tutto".

Su come risolvere il problema: "Chiederemo un incontro con i vertici del ministero dell'Interno al fine di garantire processi e regolamenti più snelli. Bisogna mettere insieme tutti gli elementi per rendere più semplice tutto. Di certo ci saranno sanzioni più pesanti. Dobbiamo scardinare dal nostro mondo il virus della violenza. Dobbiamo parlare poco e nei modi giusti e corretti, senza alimentare le tensioni. Alcune dichiarazioni, purtroppo, negli ultimi tempi hanno generato tensioni ulteriori che fanno male e che vanno debellate. Non parlerei più di certe cose: dobbiamo ritrovare i giusti equilibri".

Tanti anche gli altri temi affrontati. Tra cui, l'utilizzo del Var: "Va utilizzato di più e va migliorato. Più si va avanti e più la macchina sarà rodata: così consentirà di limitare al massimo gli errori".

Sugli obiettivi: "La riforma della giustizia sportiva, con regole certe. Poi metter insieme tutte le componenti per portare avanti la famosa riforama dei campionati, tanto reclamizzata ma mai compiuta. Infine, il rilancio del club Italia".

Su Marco Brunelli, nuovo segretario generale della Figc: "E' un'ottima persona e un professionista molto preparato. E' la figura migliore per portare energie e risorse nuove in Federzione".

Sul c.t. della Nazionale italiana Roberto Mancini: "Ha dato serenità ed equilibrio alla nostra Nazionale. Sono felice delle prime gare degli azzurri: c'è sempre un'idea di gioco e la voglia di fare calcio. Soprattutto, il ct merita un plauso perché sta mettendo in campo tanti giovani".

Sezione: News / Data: Dom 30 dicembre 2018 alle 16:43 / Fonte: Italpress
Autore: Andrea Pontone / Twitter: @_AndreaPontone
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