"Il tecnico, di fronte all’impasse dovuta ai pochi margini di manovra economici del club, non ha alzato la voce, al massimo ha fatto presente. Non avere ancora quello che gli servirebbe è più che altro un rimpianto per quanto non può fare (pur avendo bene in mente cosa fare) e il riferimento è in particolare al peso che hanno nel suo gioco gli esterni di centrocampo. Se nel suo ideale di calcio ci sarebbe stato un Cuadrado (o un Isla) da una parte e uno Zuniga dall’altra, trovarsi con Nagatomo (adattato a destra), Pereira e Jonathan è stato un bel rallentamento di certe operazioni. Proprio come il poter considerare Olsen l’unica vera alternativa di ruolo a Cambiasso sarebbe un azzardo, anzitutto nei confronti del giovane danese". Così la Gazzetta dello Sport evidenzia i limiti della rosa nerazzurra, ancora in attesa della svolta di mercato.

Sezione: News / Data: Gio 08 agosto 2013 alle 17:11 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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