Dalle colonne della Gazzetta, l'apprezzatissimo Luigi Garlando spiega il suo punto di vista sulle continue lamentele di Conte e delal Juventus, con estremo riferimento a Calciopoli. "Urlare «arbitro, occhiali!» basta e avanza. Evitiamo i sospetti a salve, che sono contagiosi. Abbassiamo il pressing. La Juve però la pensa diversamente. Ieri sera ha pubblicato sul suo sito una nota in cui «ribadisce e sostiene» le posizioni di Conte, Nedved e Pirlo. Ai tre usciti in pressing a caldo, si è aggiunta compatta tutta la dirigenza, con tacchetti ancora più affilati, perché il riferimento esplicito della nota alla «giustizie ordinaria» e all’auspicata «parità di trattamento, che sta perseguendo e perseguirà in ogni sede», trapianta la contingenza del Tardini nello scenario più ampio della battaglia legale juventina e getta un ponte scivoloso tra i presunti torti subiti nel 2006 e gli errori di Mazzoleni. A un contesto già esasperato, che tutti (a parole) s’impegnano a rasserenare, farebbe bene un pressing più basso e sereno. In fondo, Mourinho, dopo ogni azione, ricompattava l’Inter in difesa e vinse tutto".

Sezione: News / Data: Ven 17 febbraio 2012 alle 09:07
Autore: Alessandro Cavasinni
vedi letture
Print