Luís Filipe Madeira Caeiro Figo, noto al mondo semplicemente come Figo, nella giornata odierna ha presenziato a Madrid per una buona causa, insieme al calciatore spagnolo del Chelsea Juan Mata, per un evento a favore dei bambini autistici. 

Lo spagnolo e il dirigente nerazzurro hanno giocato una partita di calcio con i bambini stessi, per poi rispondere alle domande dei giornalisti presenti. Si inizia con la polemica che lo ha visto come protagonista con il Presidente del Real Madrid Florentino Perez. Luis, infatti, la scorsa settimana aveva dichiarato che le scelte tecnico-tattiche - durante la sua esperienza al Santiago Bernabeu - erano stabilite dallo stesso Perez.

Ecco le dichiarazioni dell'ex Pallone d'Oro: "Quello che ho detto è il mio pensiero e non voglio più tornare sull'argomento. Io ho semplicemente esternato quello da me recepito durante la mia esperienza al Madrid. Accade anche adesso? Questo non possi dirlo, ribadisco che il mio riferimento riguardava solamente il periodo che ho passato al Real. In ogni caso io auguro a Perez ogni bene e lo rispetto come Presidente. Io sono il responsabile delle mie azioni".

Polemica Ronaldo-Blatter, lotta per il Pallone d'Oro e spareggio Portogallo-Svezia. Luis prosegue, partendo proprio dalla recente querelle tra il Presidente FIFA e il suo connazionale: "La polemica su Blatter e Cristiano Ronaldo è stata ingigantita. Dovrebbe essere più attento in quanto lui ricopre un ruolo molto importante, ovvero quello di Presidente della FIFA, ma sicuramente pensa che Cristiano è un "top" del calcio. Pallone d'Oro? Ci sarà un bel dibattito, non so quali siano i parametri che determinano la scelta finale. Ribery, però, la scorsa stagione ha vinto tutto. Per quanto riguarda la sfida con la Svezia, spero che il Portogallo riesca a qualificarsi per la Coppa del Mondo, ma non sarà facile. Abbiamo sofferto nelle ultime gare contro gli svedesi, che rimangono una grande squadra".

Chiusura dedicata alla diatriba che ha riguardato Diego Costa, al centro delle polemiche per aver scelto di vestire la maglia della Nazionale spagnola, preferendola a quella verdeoro del Brasile: "Viviamo in un mondo globale e quindi, dato che la legge permette certe cose, lui avrà fatto le proprie valutazioni".

Sezione: News / Data: Lun 11 novembre 2013 alle 20:58 / Fonte: AS
Autore: Francesco Fontana
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