Il presidente della Sampdoria Massimo Ferrero si esprime sulla bufera che ha investito il numero uno della Figc Carlo Tavecchio dopo le frasi omofobe e razziste diffuse negli ultimi giorni. "Io non so quello che ha detto il presidente Tavecchio e non lo ho sentito perché ero all'estero, ma posso dire che una rondine non fa primavera per cui non possiamo cancellare un grande lavoro che ha fatto finora per una frase. Non sapendo io niente non la posso commentare". 
 
Ferrero, a margine della presentazione del Roma FictionFest, elogia comunque il lato "politicamente scorretto" di Tavecchio, tornando inoltre sulla vicenda che ha visto coinvolto il presidente dell'Inter Erick Thohir: "A me per esempio mi hanno condannato per aver detto ad un signore filippino invece di indonesiano che era lì vicino, però siete voi giornalisti che volete enfatizzare. Evviva Tavecchio".
 
Poi in una nota corregge il tiro: "Massimo Ferrero non si schiera al fianco di nessuno ed il presidente Tavecchio non ha bisogno di difensori. Io ho solo un desiderio: difendere e divulgare i valori dello sport, e tra questi valori il più nobile è il principio di uguaglianza tra i sessi e le razze, senza distinzioni e discriminazioni".

Sezione: News / Data: Mar 03 novembre 2015 alle 21:00 / Fonte: Sportal.it
Autore: Redazione FcInterNews.it
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