"Noi come famiglia Facchetti abbiamo fatto il possibile per tutelare una persona assente come è mio padre, ma non abbiamo fatto nulla per fomentare una rivalità sportiva, anzi abbiamo fatto il possibile creando iniziative che uniscano. Se vogliamo fare sempre i soliti discorsi di campanile, devo dire che è molto poco stimolante per me". Queste le parole di Gianfelice Facchetti a margine della consegna del premio dedicato al padre a Michel Platini. Facchetti junior commenta anche le parole di Moratti a proposito di Balotelli: "Lui sta facendo un suo percorso in Inghilterra, lasciando l'Italia dove era costantemente nel mirino. Merita di essere ascoltato anche come persona e non solo come atleta".

Sul ricorso presentato dalla Juventus Gianfelice ha aggiunto: "Non rilascio dichiarazioni a riguardo il ricorso della Juventus. Parlo solo di quello che è avvenuto qui oggi con Michel Platini. Non mi interessa quello che è successo da altre parti. Mi ha fatto piacere l’affetto collettivo, anche di gente sconosciuta nei confronti di papà. Fanno piacere le parole di Percassi, Moratti e Galliani. Specie quelle presidente dell’Atalanta, un amico di famiglia. Noi non abbiamo problemi coi tribunali. Le sentenze, da cittadino, vanno rispettate. Ognuno poi è libero di fare i ricorsi che vuole. Ciò non riguarda Giacinto Facchetti e non lo riguarderà".

Sezione: News / Data: Lun 14 novembre 2011 alle 14:07 / Fonte: Sky Sport 24
Autore: Christian Liotta
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