C'è il tema della riapertura degli stadi al centro dell'intervento di Valentina Vezzali al margine della cerimonia di consegna dei 'Collari d'oro': "Ad aprile abbiamo fatto un bellissimo percorso, ho preso una bella responsabilità con il rischio di aprire gli stadi agli Europei di calcio al 25%. Da lì il discorso di aumentare la capienza al 75% all'aperto e al 50% al chiuso. Ora la situazione epidemiologica ci consente di essere ottimisti, tutti abbiamo voglia di ripartire - conferma il sottosegretario di Stato con delega allo sport -. Se tutto procede nella giusta situazione potemmo arrivare al 100%".

È necessario calmierare i prezzi dei biglietti?
"Sicuramente la ripartenza non è semplice, le società hanno vissuto la pandemia in maniera difficoltosa. Ci sarà attenzione affinché tutti possano andare allo stadio con il giusto prezzo per vedere una partita".

Che effetto farebbe vedere a Milano uno stadio diverso da San Siro?
"Come governo abbiamo la possibilità di pensare ad un investimento attraverso il PNRR sull'impiantistica sportiva pari a 700 milioni per quanto riguarda lo sport che lo vede come progetto di inclusione e qualificazione e di 300 milioni per l'impiantistica scolastica. Ovviamente portare un Mondiale di calcio in Italia avrebbe un significato importante, ci permetterebbe di pensare a stadi diversi e di poterli averli in un'ottica migliore".

A novembre c'è il Derby di Milano. Potrebbe essere l'occasione per vedere San Siro tutto esaurito nel senso letterale del termine?
"Perché no...".

(dall'inviato Mattia Todisco)

 
Sezione: News / Data: Mar 12 ottobre 2021 alle 14:18
Autore: Stefano Bertocchi
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