L'Inter è una delle squadre che tira meno pur facendo molto possesso palla, un male che accomuna i nerazzurri al Milan. Secondo Stefano De Grandis, ospite negli studi di Sky Sport 24, la spiegazione è semplice: "Il problema è che c'è un possesso palla che poi si interrompe, un tic-toc che non porta frutti. Non è detto che il possesso palla porta automaticamente alla vittoria e ai gol; Allegri usa il possesso palla per gestire la partita, e in questo senso non è che faccia più tiri in porta. Rispetto a Roberto Mancini, Allegri ha questa caratteristica nel dna; Mancini ama giocatori che sanno giocare, e quindi non disdegna il possesso palla ma deve fare i conti con gente come Gary Medel o Yann M'Vila. E gente come Hernanes e Mateo Kovacic non sono registi ma mezzali, possono essere adattabili, specie il brasiliano, ma non danno la giusta resa. L'Inter ha una rosa incompleta per le esigenze di Mancini. Il primo obiettivo di mercato? Un regista, anche se il primo comandamento è prendere laterali alti. Alessio Cerci è il giocatore ideale, ma serve un accordo per il prestito".

Sezione: News / Data: Gio 11 dicembre 2014 alle 17:58
Autore: Christian Liotta
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