Intervistato da Il Posticipo, Pierluigi Orlandini, centrocampista dell'Inter dal '94 al '96, racconta il dramma che sta affrontando la città di Bergamo in questi giorni di emergenza Covid-19, rivelando che la situazione lo sta tenendo in apprensione in prima persona: "Purtroppo è una situazione terribile, chi non la sta vivendo fa fatica a comprendere - spiega -. Mio padre e mia madre sono lì, anche i miei parenti e i miei amici. Mi sento costantemente con loro. Se chiudo gli occhi penso ai posti che conosco e alla gente che sta soffrendo. Immagino come stiano vivendo questa situazione e il fatto di doversi chiudere in casa e non poter andare in giro: ci deve essere un’aria veramente triste. Purtroppo da martedì mattina il mio papà è in ospedale e anche lui sta lottando contro questa cosa. Da quando ci è entrato non riesco a sentirlo, parlo con la dottoressa ogni due giorni in determinati orari. Purtroppo i medici sono pieni zeppi di lavoro e non riescono a dedicarci altro tempo. Ho sentito mio padre tre giorni fa: aveva la febbre ed era un po’ debilitato, l’ho sentito veramente provato. Adesso è in ospedale e viene monitorato minuto per minuto. Speriamo che possa venirne fuori". 

Sezione: News / Data: Ven 20 marzo 2020 alle 16:53
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
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