Paolo Condò, nel corso della programmazione di Sky Sport 24, ha parlato anche di Inter e del momento controverso dei nerazzurri: "L’esempio del Liverpool preso da Conte, che ha impiegato quattro anni per vincere e convincere, a mio modo di vedere è stato preso dal momento che il club inglese è quello più blasonato per gioco offerto e progetto seguito. In ogni caso il tecnico non può certo aspettarsi quattro anni di pazienza da società e tifosi per costruire qualcosa di solido e concreto e cominciare a vincere, è arrivato a Milano con l'obiettivo di far tornare i nerazzurri alla vittoria fin da subito. In questo periodo l’Inter si è trovata al centro di un turbinio di eventi sfavorevoli, su tutti il Covid: a parte il Genoa è stata finora la squadra più colpita, con addirittura la falsa positività di Hakimi che lo ha tenuto lontano dal campo in Champions League, un’assenza che è stata pagata molto. Non sono un fan di Sanchez a dire il vero, per me è stato un colpo fin troppo decantato, con un ingaggio fuori dal mondo. È un attaccante che ha smarrito la via del gol ormai da troppo tempo, a livello realizzato la terza punta dell’Inter non esiste. Kolarov? È utile nella fase di impostazione ma le lacune difensive fin qui sono evidenti”.

VIDEO - ACCADDE OGGI - 24/10/1984: FURIA RUMMENIGGE, ANNULLATO UN GOL STORICO. MA L'INTER FA TRIS AI RANGERS

Sezione: News / Data: Sab 24 ottobre 2020 alle 14:27 / Fonte: sky sport 24
Autore: Stefano Carnevale Schianca / Twitter: @SchiancaStefano
vedi letture
Print