Tutta colpa del Fair-Play Finanziario. O tutta colpa della cattiva gestione dell'intero sistema-calcio italiano. Fatto sta che ormai non ci si limita solo a far partire i big, ma non si riesce nemmeno a prelevare qualche giovane di grandi prospettive. Juan Manuel Mata avrebbe fatto comodo eccome al tridente di Gasperini: mancino, gran talento, giovane ma già affermato, corsa e dribbling. L'ideale. E invece, dopo la corte dell'Arsenal (che nel contesto mercato assomiglia molto a un club italiano), arriva Paperon Abramovich che mette sul piatto 30 milioni e addio Valencia.

Come riporta la stampa spagnola, ieri Mata è rimasto a colloquio con il tecnico Emery per circa un quarto d'ora, spiegando le ragioni della sua scelta. Il Chelsea è un progetto troppo stuzzicante per lui, già sacrificatosi per la causa valenciana lo scorso anno quando rimase nonostante le partenze di Villa e Silva. Stavolta no: Juan Manuel andrà in Premier, abbracciando i milioni di Paperon Abramovich.

Sezione: News / Data: Sab 20 agosto 2011 alle 08:59
Autore: Alessandro Cavasinni
vedi letture
Print