Archiviato il campionato 2021/2022, è già tempo di calciomercato e i club guardano a come ridefinire ed eventualmente rinforzare la rosa in vista della nuova stagione. Certo, tra le qualificazioni all’Europa League e alla Conference League, ancora qualche impegno sul campo c’è, ma il pensiero va alla ripresa autunnale, non prima, tuttavia di aver dato uno sguardo alla stagione appena trascorsa per fare qualche valutazione.

Per capire che campionato attende le squadre di serie A, infatti, sarà fondamentale guardare con lucidità e senso critico l’andamento del campionato 2021/2022 e tracciare un bilancio delle performance portate in campo. Nel bene e nel male. Al netto di scudetto e retrocessioni, quali squadre si sono distinte? E quali, invece, hanno perso smalto nel corso dell’ultima stagione?

Stagioni a confronto

Se quel che conta è il percorso, le valutazioni finali vanno fatte a prescindere dal risultato: ecco perché confrontare la classifica finale del campionato 2021/2022 con quella dell’anno precedente può essere utile a capire il percorso e ad avere una visione d'insieme.

Così facendo scopriamo che nella top ten delle squadre che hanno migliorato la propria performance in termini di punti e posizione occupata in classifica, c’è la Fiorentina, che rispetto alla stagione precedente ha guadagnato ben 22 punti.

Stesso percorso migliorativo per il Torino che, sempre guardando alla performance dello scorso campionato, ha messo a segno ben 13 punti in più rispetto all’anno precedente, occupando il 10° posto - nella stagione precedente era al 17°.

Ottima prestazione anche per il Verona che tra il campionato dell’anno scorso e quello 2021/2022 ha messo una distanza di 8 punti. Bene anche il Napoli che, pur non riuscendo mai a fare il salto decisivo per agguantare la capolista, ha comunque dominato la parte alta della classifica per due stagioni, chiudendo quella attuale al terzo posto.

Scenario meno soddisfacente per Atalanta e Sampdoria che nel giro dell’ultimo campionato sono andate incontro a una perdita di punti a doppia cifra, con conseguente ridimensionamento della propria posizione in classifica.

E’ andata decisamente peggio alle retrocesse: Venezia, Cagliari e Genoa, quest’ultima lascia la Serie A dopo 15 anni, mentre nella stagione precedente si era fermata all’11° posto.

Milan vs Inter

Protagoniste indiscusse della stagione con una performance che, soprattutto nella seconda parte del campionato, ha infiammato il tifo, Milan e Inter hanno dominato la testa della classifica, con uno stacco che, in vista della volata finale, si è ridotto da 10 a 2 punti. Pronostici e risultati incrociati hanno scandito il cammino verso l‘attesissimo derby di Milano, ma oggi al di là del trionfo dei Rossoneri, i riflettori sono tutti puntati sul percorso compiuto dalle due squadre.

Congelando il risultato, riavvolgiamo il nastro e torniamo a guardare la performance lungo tutto il corso della stagione. Una stagione che il Milan ha giocato con grande costanza, mantenendo la seconda posizione per gran parte del campionato e volgendo lo svantaggio iniziale a suo favore, tendenza ben rappresentata anche sul piano delle scommesse sportive: a ridosso dell’ultima giornata i bookmaker la davano vincente sull’Inter 43 a 20.

Un anno non semplice, invece per l’Inter, che pure è riuscita a tenere la barra dritta nonostante le criticità d’inizio anno. Partita sotto tono dopo l’addio di Conte, Hakimi e Lukaku, che hanno reso possibile la vittoria dello scudetto l’anno scorso, la squadra si è arenata nei primi due mesi dell’anno, per poi sbloccarsi e crescere nel corso della stagione, con due trofei portati a casa - la Super Coppa Italiana e la Coppa Italia - e il ritorno agli ottavi di Champions.

“La fotografia della stagione, ha precisato l’allenatore nerazzurro, Simone Inzaghi, è a colori, non in bianco e nero come molti pensavano all’inizio”. Considerati i presupposti di partenza e i due mesi di down, la performance dell’Inter assume un valore diverso: nell’ottica di una valutazione che valorizza il percorso e la capacità di ripresa, la squadra ne esce decisamente vincitrice e può proiettarsi verso una nuova stagione potenzialmente migliorativa.

Verso il campionato 2022/2023

A bocce ferme e in vista di una nuova sessione di calciomercato i club mettono in cantina il campionato 2021/2022 e volgono lo sguardo al futuro: azzerati i punteggi e celebrati i trionfi non resta che passare in rassegna le prestazioni sul campo, con l’obiettivo di lavorare sulle criticità, massimizzando potenzialità e punti di forza.

Sezione: News / Data: Ven 27 maggio 2022 alle 11:40
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
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