Javier Zanetti ha vinto I piedi buoni del calcio, il premio istituito dalla Gazzetta dello Sport e First Class Pr per valorizzare i calciatori della serie A che fanno buon uso della propria popolarità sia dentro il campo, con un comportamento ammirevole, sia fuori dal rettangolo di gioco, portando avanti iniziative di solidarietà attraverso personali fondazioni o in collaborazione con associazioni e onlus. 

Il primo classificato riceve in premio un’opera d’arte realizzata dallo scultore Stefano Pierotti. Tutti i calciatori candidati saranno comunque premiati per il loro impegno dentro e fuori dal campo. Due menzioni speciali saranno attribuite rispettivamente a Marcello Lippi e a Cesare Prandelli.

Venti calciatori di serie A, individuati da La Gazzetta dello Sport e dalla Lega Calcio di Serie A, dopo attente valutazioni e analisi, sono poi stati votati sui rispettivi siti (www.gazzetta.it e www.legaseriea.it) dai lettori affinché il vincitore fosse espressione della valutazione incrociata di “addetti ai lavori” e appassionati.

Il Premio “I piedi buoni del calcio” è nato con il proposito di dare risalto ai calciatori più virtuosi, formidabili modelli positivi per le giovani generazioni grazie all’accoppiata notorietà-generosità, e con l’intenzione di raccogliere fondi per la Fondazione Candido Cannavò e per la Cooperativa Agora 97 – I Bindun.
La Fondazione Candido Cannavò, in associazione con Fondazione Cariplo, userà il ricavato dell’operazione per un progetto carceri dedicato quest’anno alle necessità di San Vittore fornendo un kit igienico sanitario a ogni detenuto, sistemando uno spazio d’aria già attrezzato e realizzandone un altro ex novo con un tappeto sintetico per attività sportive, dotando la palestra penitenziaria di strumenti per l’esercizio fisico e ammodernando lo “Spazio giallo”, uno spazio giochi dedicato ai figli dei detenuti.
Agorà 97 - I Bindun userà i fondi per l’allestimento e il completamento della Casa di Gabri, un luogo di accoglienza a Rodero, in provincia di Como, per bambini da 0 a 3 anni affetti da gravi patologie cerebrali.
I fondi sono stati raccolti grazie al galà di premiazione, all’asta benefica delle maglie dei campioni rese disponibili dalle società e dai calciatori e, per ampliare la possibilità di effettuare donazioni, attraverso telefonate e sms, dal numero solidale (45566) di Telecom Italia attraverso il quale, anche da casa, le persone hanno potuto contribuire.
Il Premio, proprio per le sue caratteristiche, ha ottenuto il patrocinio del Ministero degli Interni e della Lega Nazionale Professionisti Serie A.

La premiazione e l’asta coincidono con un vero e proprio galà del calcio italiano, ospitato a Palazzo Mezzanotte dalla Borsa italiana - London Stock Exchange, alla presenza di moltissime personalità di primo piano del mondo dello sport e dello spettacolo.

Sezione: News / Data: Lun 06 febbraio 2012 alle 20:08 / Fonte: RCS Quotidiani
Autore: Fabrizio Romano
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