Ospite di InterLine, programma di TMW Radio gestito dalla redazione di FcInterNews.it, Carlo Cancellieri, ex collaboratore di Roberto Mancini e suo grande amico, ricorda i suoi trascorsi con il tecnico nerazzurro: “Sono state gioie al 90% e un dolore alla fine. Per Mancini al Manchester City mi occupavo di stilare relazioni sugli avversari e su eventuali giocatori da analizzare per poi acquistare. Lui è uno che ha una grande visione in materia, riesce a individuare ottimi elementi”. Ma com’è il Mancini fuori dal campo? “Al di là di quello che può sembrare e del suo carattere particolare, è una persona perbene e di cuore, e nel calcio non è sempre facile esserlo. Può fare scelte condivisibili o meno, ma merita una squadra come l’Inter della quale sono diventato anche mezzo tifoso”.

Quali giocatori pensava che potessero esplodere ma poi Mancini ha lasciato perdere: “Avevo segnalato ai tempi dell’Inter Gonzalo Higuain, ma lui ha preferito altri giocatori. Certo, parlare oggi ora è facile. Io oggi prenderei Saul Niguez dell’Atletico Madrid, un giocatore eccezionale. Come riprenderei a 35 anni Zlatan Ibrahimovic, perché è uno che è in grado di fare la differenza”. Cancellieri è uno che conosce molto bene Yaya Touré, e a proposito delle eventualità di arrivare all’Inter aggiunge: “Quest’anno andrà via dal Manchester City ed è da prendere a tutti i costi. All’Inter serve un centrocampista di qualità e lui è assolutamente l’ideale, come lo sarebbe Lucas Biglia. Su di lui mi gioco casa, se insieme a lui arrivano altri due giocatori l’Inter può vincere lo scudetto l’anno prossimo perché la squadra è già forte; avrebbe potuto anche vincere la Coppa Italia quest’anno ma non ci è arrivata per un’inezia in finale. Mancini è un ottimo allenatore, ha fatto degli errori ma è un grande conoscitore di calcio e sa cosa fare. Sono convinto che prenderà Touré, e con lui l’Inter potrebbe dare fastidio alla Juventus. Poi Piero Ausilio è uno dei ds più bravi in circolazione e poi c’è Javier Zanetti che è una persona straordinaria. L’Inter l’anno prossimo ha tutto per vincere, sarà difficile ma glielo auguro”.

Anche perché in difesa l’Inter ha già ottimi elementi: “Joao Miranda è stato un colpo di Mancini, io ero fissato con Diego Godin ma il brasiliano si è comportato benissimo; e anche Jeison Murillo ha fatto un ottimo campionato. Via Samir Handanovic? Se conosco Roberto bene, lui è fissato con Asmir Begovic che è molto forte. Ma lo sloveno è tra i migliori di questo campionato”.

 

Sezione: News / Data: Gio 12 maggio 2016 alle 13:00
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
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