Cambiasso: "Sensi illumina dalla trequarti in su. L'assenza di Lukaku? Non credo c'entri la Juve"

Esteban Cambiasso, ex di lusso e particolarmente associato ai ricordi legati al Camp Nou, è presente nel salotto di Sky Sport, dove ha analizzato le carte che l'Inter di Antonio Conte potrà giocarsi questa sera contro il Barça di Leo Messi che ad onta di pronostici è titolare. Cambiasso si sofferma anche sul ruolo di Marcelo Brozovic: "Il Barcellona non ha finito in salute la scorsa stagione, ha vinto il campionato ma ha perso la finale di Coppa del Re sia malamente la partita con il Liverpool. Quindi diciamo che il periodo negativo del Barcellona parte dall'anno scorso anche avendo vinto la Liga".

"Brozovic? Forse è più libero dal punto di vista difensivo perché sa di essere coperto dai tre centrali e questo lo fa muovere di più, anche rischiando a volte però è la sua propensione più naturale. Fa il regista ma non è il regista offensivo vero e proprio, tranne che nell'occasione dell'assist a Gagliardini ma diciamo che nel centrocampo il giocatore offensivo per eccellenza oggi è Sensi, quello che illumina dalla trequarti in su. Però lui è probabilmente, vedendo dei difensori centrali che tecnicamente non sono eccelsi, è quello che gli deve dare una mano per fare il primo passaggio". 

Il Cuchu, inoltre, fa una chiosa sull'assenza di Lukaku escludendo la possibilità che il belga sia rimasto a Milano per essere preservato in ottica Juve: "Le squadre grandi non possono scegliere tra una partita e un'altra. Queste squadre sono grandi, c'è il prestigio in gioco, i tuoi giocatori vogliono far vedere che meritano quella maglia. Non si sceglie, scegliere è sempre un errore. Non c'è possibilità di scelta. Potrebbe esserci a marzo o aprile ma non adesso. Secondo me Lukaku ha forzato tanto in queste giornate, quindi ci stava che potesse affaticarsi, però io parlo da ciò che vedo e sento, poi sanno loro dall'interno. Io trovo però che sia un accumulo di fatica, non perché domenica c'è la Juve".