Ai microfoni di NewsTalk, l'ex difensore della Nazionale irlandese Gary Breen torna sul mancato passaggio all'Inter nella stagione 2002-2003. Stavolta, però, lanciando precise accuse contro chi ha effettuato le visite mediche per conto del club nerazzurro: "Avevo raggiunto l'accordo prima del match contro la Spagna ai Mondiali. Quando siamo tornati a Dublino, ho preso il volo per Milano. Ho fatto i test medici e non li ho superati, ancora non me ne faccio una ragione. Cosa non è andato per il verso giusto? A quanto pare il mio ginocchio aveva dei problemi, ma in buona sostanza il medico era un idiota. Nelle ginocchia di ogni giocatore si trova qualcosa, è stata una di quelle cose. Sono abbastanza scafato per capire che si trattava di un una di quelle cose che ti possono capitare una volta nella vita. Sarei andato lì a zero, avevo giocato un buon Mondiale, l'Inter in quel momento prendeva carichi di giocatori. Avere l'opportunità di andare a giocare in Italia sarebbe stato fantastico. Avevo 27 anni, era il momento giusto; sarebbe stato stupendo e non vedevo l'ora. Quando tutto è sfumato ho rimuginato per un bel po'. Non riuscivo a togliermelo dalla testa, ma si sa che la vita è così". 

Sezione: News / Data: Ven 09 giugno 2017 alle 23:36
Autore: Redazione FcInterNews.it
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