"I nervi sono importanti, sarà una partita che dirà qualcosa". Esordisce così Ariedo Braida quando chiamato a commentare Inter-Juventus, big match della prossima giornata di Serie A tra la prima e la seconda della classe: "Chi vince per me avrà una forza mentale cruciale per vincere il campionato, mentre chi perde difficilmente potrà riprendersi. Ma nel calcio è sempre difficile fare pronostici: mi aspetto una partita determinante. Chi vince si prenderà lo scudetto", sentenzia lo storico dirigente a Radio Sportiva. 

Braida rifila poi una stoccata al Milan: "Io penso che bisogna guardare le cose da dentro. Se si lavora per il Milan bisogna conoscerne la storia e il livello: ora ci sono giocatori che non sono all'altezza del club, ma non solo lì. In passato c'erano poche squadre che lottavano per vincere lo scudetto, i giocatori a volte hanno la capacità di dimostrare che si sbaglia: molte volte si fanno errori, ma il problema è che quando si prende un giocatore è bravo sarà solo il tempo a dire se lo è davvero. Al Milan in questo momento ci sono alti e bassi, non è una grande squadra e lo dico onestamente. È un club di media classifica, che non ha superato nemmeno il girone di Champions: in questo momento non è di alto livello. Io sono innamorato dei rossoneri, mi piacerebbe vederli competitivi, che girano l'Europa e lottano per lo scudetto, invece è solo una buona squadra in cui manca qualcosa e ci sono criticità dietro, in mezzo e davanti in tutti i reparti”.

Sezione: News / Data: Mar 30 gennaio 2024 alle 18:40 / Fonte: TMW
Autore: Stefano Bertocchi / Twitter: @stebertz8
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