Mercoledì sera si è infortunato. Giovedì mattina abbiamo appreso che si tratta di uno stiramento di secondo grado, un infortunio di casa all’Inter di questo periodo. Wesley Sneijder, non solo salterà la finale del Mondiale, ma sarà costretto a rinunciare a buona parte del campionato, al rientro in Italia, una cosa non bella per un’Inter costretta a inseguire il Milan. Benitez corre ai ripari: per la finale di oggi tapperò il buco con Dejan Stankovic che ha caratteristiche ottime per affrontare il Mazembe, in quanto interpreterà a suo modo il ruolo, andando a pressare tanto in fase di non possesso e aggredendo lo spazio, più che cercare il dialogo, in zona offensiva. Al rientro in Italia, il Drago potrebbe tornare in posizione più arretrata e Benitez studia le misure per sopperire all’assenza di Sneijder.  Il 4-2-3-1 potrebbe rimanere il modulo per basare la sua formazione, magari alternando il serbo e il rientrante Coutinho in posizione centrale nei tre dietro l’unica punta.

Un’altra soluzione potrebbe essere il baby brasiliano a trequarti in un centrocampo a rombo. Una soluzione possibile ma che Rafa ha scartato dopo la brutta prova contro il Milan. Prende corpo così l’ipotesi 4-3-3, per sfruttare al meglio le qualità in rapidità di Eto’o, Biabiany e Pandev, con un centrocampo muscolare ma che allo steso tempo abbia il controllo del pallone. L’ex Vasco da Gama, non appena rientrerà, prenderà i galloni di Sneijder e proverà a non far rimpiangere il talento dell’olandese.

Sezione: News / Data: Sab 18 dicembre 2010 alle 13:23
Autore: Alberto Casavecchia
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