Intervistato da SoccerMagazine.it, Marco Ballotta, ex portiere di Lazio e Inter, parla della sua unica stagione nelle file dei nerazzurri nell'anno 2000-2001: "Sinceramente è stata una sola annata vissuta tra alti e bassi, c’erano tante premesse iniziali che magari non si sono mantenute. È stata un’annata molto difficoltosa, con varie vicissitudini, ma sicuramente non troppo positiva. Cambio di allenatore e Marcello Lippi è andato via dopo la prima partita di campionato, è nata malissimo perché siamo stati eliminati dalla Champions nei preliminari per un rigore sbagliato al 90′ da Alvaro Recoba. Dopo siamo arrivati in Uefa, ma era il risultato minimo per quella squadra. Non ho un ricordo positivissimo, poi per me tutte le annate portano sempre qualcosa, sia che siano positive o negative, ma qualcosa ti lasciano. Mi piaceva ed ero curioso di andare all’Inter per vedere un po’ l’organizzazione di un altro club – non che quelli in cui ho giocato prima fossero meno importanti -, però l’Inter è una società blasonatissima e c’era la soddisfazione di essere lì e di vedere appunto com’era. Non sono rimasto contento di com’è finita l’annata, sono rimasto solo un anno, ma va bene: per me è stata positiva lo stesso, come tutte le annate in cui ho giocato".

A proposito dell'Inter di Antonio Conte, Ballotta aggiunge: "Penso che sicuramente ci volesse un allenatore come Conte cui viene data carta bianca, anche perché se no lui non sarebbe andato. Anche perché la carta bianca la sa gestire bene e l’ha dimostrato, quindi è sicuramente l’uomo giusto alla guida. È indubbio che adesso deve non dico rifare la squadra, ma deve prendere dei componenti mirati. Nel primo anno è sempre difficile vincere, è indubbio che si stanno rinforzando nella maniera giusta, non è ancora finito il mercato, anzi, però stanno sulla strada buona". 

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Sezione: News / Data: Gio 04 luglio 2019 alle 22:33
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
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