Intervistato da TMW Radio, Valerio Antonini, vulcanico presidente del Trapani, formazione di Serie C, suggerisce una riforma per la terza serie che possa aiutare ad evitare situazioni di club che possano incorrere in esclusioni dalla categoria: "Dobbiamo passare a un girone unico a 20 squadre - una sorta di Serie B2 - con le migliori società per storia, impianti, risultati e solidità finanziaria. Poi si crea una C a due gironi da 20 squadre, eliminando questa farsa delle Under 23 che di “under” hanno poco e nulla, piene di stranieri e giocatori di quarant'anni, che servono solo per far guadagnare con le tre o quattro società e non portano nessun profitto alla categoria. Perché se c'è Trapani-Juventus Next Gen, la gente non pensa che va a vedere la Juventus, sa che va a vedere la squadra Primavera 2 della Juventus, quindi non serve assolutamente a niente. Poi serve il Salary Cap: non è possibile che giocatori guadagnino certe cifre in Serie C e non è possibile che i procuratori possano avere l'opportunità di spostare i giocatori durante l’anno per incassare una, due, tre commissioni, non è più sostenibile".

Altro tema toccato quello delle situazioni debitorie: "L’impatto sulle società di Serie A è meno drammatico grazie ai diritti televisivi e alle sponsorizzazioni che generano oltre un miliardo di euro, ma anche lì ci sono situazioni debitorie pesantissime: dall’Inter alla Juventus, passando per tante altre. Il Verona, ad esempio, è stato costretto a vendere per gravi difficoltà finanziarie. Se non si trovano soluzioni concrete e a breve termine, anche le società di Serie A, ma soprattutto quelle di Serie B e C, saranno sempre più in pericolo. Il rischio fallimento non è più un’eccezione, ma una minaccia costante".

Sezione: News / Data: Mer 23 luglio 2025 alle 19:29
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
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