La doppia B neutralizza Atalanta e Spezia. Si rivedono Obi e Longo

Nuova puntata della rubrica "La meglio gioventù" che, come di consueto, analizza le prove dei canterani nerazzurri impegnati sui vari campi della Serie A e della serie cadetta.
Da segnalare l'ottima prova del difensore, attualmente al Padova ed elemento della nazionale U-20, Simone Benedetti che contro lo Spezia ha alzato il "muro". 
Bardi, come sempre, si dimostra garanzia assoluta nello scacchiere amaranto di mister Nicola, che contro l'Atalanta si è confermato su altissimi livelli. 
In chiave "negativa", citazione per Crisetig (espulso dopo nemmeno un tempo) e per Livaja, insufficiente nella gara contro il "collega nerazzurro" Bardi.
Di seguito, la prova di tutti i giocatori in prestito o in comproprietà, con commento e voto finale.

SERIE A

FRANCESCO BARDI, portiere LIVORNO (’92) – Livorno-Atalanta 1-0. Giornata sostanzialmente tranquilla quella vissuta dal fenomento dell'U-21. L'Atalanta, praticamente, non si rende mai pericolosa e i compiti per Francesco sono quelli di "normale amministrazione". Bravo ed atteno in uscita, soprattutto quella su De Luca. Trasmette sempre sicurezza al reparto difensivo. Certezza. Voto: 6.5

JOSEPH DUNCAN, centrocampista LIVORNO (’93) - Livorno-Atalanta 1-0. Mister Nicola gli concede solamente 12 minuti di gara (più recupero) ma il ragazzo si dimostra subito "in partita", sfiorando anche il gol. Voto: 6

IBRAHIMA MBAYE, difensore/centrocampista LIVORNO (’94) – Livorno-Atalanta 1-0. Nel 3-4-1-2 amaranto viene schierato esterno destro di centrocampo, giocando sostanzialmente un match sufficiente. Parte contratto, ma pian piano acquisisce fiducia e ha il merito di causa l'espulsione di Carmona. In crescita. Voto: 6

MARCO BENASSI, centrocampista LIVORNO (’94) – Livorno-Atalanta 1-0. Non utilizzato.

DIEGO LAXALT, centrocampista BOLOGNA (’93) – Bologna-Chievo Verona 0-0. Nel 4-4-2 di mister Pioli viene schierato interno sinistro di centrocampo al fianco dell'ex Juventus Pazienza. Gioca 70', prima di essere sostituito da Moscardelli, molto intensi, conditi da corsa, tecnica e pericolosità per la difesa veronese. Non arriva ad un'abbondante sufficienza per la discontinuità mostrata all'interno della gara. La sostituzione di Pioli non è una "bocciatura", ma un semplice cambio finalizzato ad aumentare il peso offensivo inserendo un attaccante per cercare di raggiungere la vittoria. Qualità e talento. Voto: 6

RENE KRHIN, centrocampista BOLOGNA (90’) – Bologna-Chievo Verona 0-0. Forse per via della sua recente "vena difensiva", ma anche e soprattutto per l'emergenza nella quale si è ritrovato ieri il tecnico felsineo Stefano Pioli, Rene parte titolare nella difesa a tre, per contrastare, insieme a Sorensen e Antonsson, la coppia d'attacco gialloblu Paloschi-Thereau. 90' di grande intensità sommata ad una concentrazione costante determinano un'altra ottima prestazione del ragazzo sloveno: le palle alte sono tutte sue, forse fatica leggermente in fase di impostazione, ma la fase difensiva è ineccepibile. Futuro difensore? Voto: 6.5

DENIS ALIBEC, attaccante BOLOGNA (’91) – Bologna-Chievo Verona 0-0. Assente.

MARKO LIVAJA, attaccante ATALANTA (’93) – Livorno-Atalanta 1-0. Colantuono lo "boccia" al 39' sostituendolo con Baselli. Poco propositivo, voglioso e talvolta supponente. Prova solamente qualche sporadica azione personale. Deve crescere e maturare. Voto: 5

JOEL OBI, centrocampista PARMA (’91) – Parma-Juventus 0-1. Donadoni gli concede 4 minuti, inserendolo al posto di Marco Marchionni. Può essere considerato un'"inizio", dopo un periodo inchiodato alla panchina. Rientro nel suo personale "Derby d'Italia". Voto: s.v.

SAMUELE LONGO, attaccante VERONA (’92) – Verona-Cagliari 2-1. Entra all'88' al posto di Iturbe, ma il tempo a disposizione è troppo limitato per potergli permettere di dimostrare a Mandorlini che si sta sbagliando a non utilizzarlo mai. Voto: s.v.

MATTEO BIANCHETTI, difensore VERONA ('93) - Verona-Cagliari 2-1. Non utilizzato.

CRISTIANO BIRAGHI, difensore CATANIA ('92) - Napoli-Catania 2-1. Viene schierato esterno sinistro offensivo alle spalle del 4-2-3-1 di mister De Canio. Tutto sommato, una buona prova del ragazzo di Cernusco sul Naviglio, che offre - durante il match - più spunti in fase offensiva che garanzia in fase difensiva dove, talvolta, lascia più di una volta Capuano troppo solo. Propositivo. Voto: 6
 

SERIE B

LORENZO CRISETIG, centrocampista centrale CROTONE ('93) – Crotone-Novara 2-2. Dopo numerose ottime prestazioni, giornata no per il centrocampista scuola Inter: doppia ammonizione (26' e 39') e conseguente espulsione in meno di un tempo, decisione comunque frettolosa da parte dell'arbitro Chiffi che ha condizionato l'incontro. Voto: 5.5

ANDREA ROMANO’, centrocampista CROTONE (’93) – Crotone-Novara 2-2. Assente.

SIMONE BENEDETTI, difensore centrale PADOVA (’92) – Padova-Spezia 1-0. Che gara quella offerta dal ragazzo di Torino. Schierato difensore centrale, come di consueto, risulta garanzia di sicurezza, affidabilità e tecnica. Avanti così, Simone. Voto: 7

LUKAS SPENDLHOFER, difensore centrale VARESE (’93) – Varese-Juve Stabia 2-2. Non utilizzato.

SIMONE PASA, centrocampista VARESE (’93) – Varese-Juve Stabia 2-2. Assente.

NICCOLO’ BELLONI, centrocampista MODENA (’94) – Modena-Lanciano 1-0. Non utilizzato.

LUCA GARRITANO, attaccante CESENA  (’94) – Cesena-Ternana 1-1. Prova poco coraggiosa, non brilla e non riesce mai ad impensierire la difesa altrui. Sostutuito ad inizio secondo tempo da Tabanelli. Da rivedere. Voto: 5

RAFFAELE DI GENNARO, portiere CITTADELLA (’93) - Siena-Cittadella 1-1. Come il collega "amaranto" Bardi, si dimostra coraggioso in qualche uscita solo apparentemente rischiosa. Non particolarmente impegnato, merita un'abbondante sufficienza. Voto: 6.5

RODRIGO ALBORNO, centrocampista CITTADELLA (’93) - Siena-Cittadella 1-1. Schierato esterno sinistro in un centrocampo a 4, il ragazzo riscatta (quasi totalmente) la prova contro l'Avellino, con l'errore decisivo i seguito alla sua "svirgolata". Decisivo in fase di spinta, meno attento in fase di copertura. Ammonito, soffre forse un po' troppo il sienese Angelo. Voto: 6

SIMONE PECORINI, terzino CITTADELLA (’93) - Siena-Cittadella 1-1. Cambio ruolo per il match in Toscana: non terzino ma centrocampista centrale, e la prova risulta ottima. Sempre più utile alla causa amaranto. Qualità e quantità. Voto: 6.5