Il direttore dello sviluppo strategico dell'area sport del Milan, Paolo Maldini, parla a Sky Sport poco prima del derby contro l'Inter: "Cosa mi manca di queste notti? A dire la verità non mi è mancato tanto, perché ho giocato tanto e ho soddisfatto i miei desideri. Sentire la tensione che sale nelle ore prima dalla partita, ma da dirigente, è però una bella sensazione".

Cos'era per te Zanetti?
"Un capitano, giocatore leale e un grande avversario". 

Cosa vuol dire giocare il derby con la fascia al braccio?
"La fascia la vedo come il coronamento di un processo. Nel mio caso ho sempre sperato di diventare quello che era Baresi per me, un punto di riferimento al quale tutti si attaccavano. Se sono stato così ho avuto la fortuna di ripercorrere le sue orme". 

Quanto era difficile togliere il pallone a Zanetti?
"Uff, mamma mia. Puntarlo e prendergli la palla era difficile, infatti non ci andavo più, temporeggiavo e lo lasciavo andare (ride, ndr)". 

VIDEO - INTER-MILAN 2-2, PAREGGIO DEL CAPITANO: ZANETTI! (1999)

Sezione: L'avversario / Data: Dom 21 ottobre 2018 alle 20:06
Autore: Stefano Bertocchi / Twitter: @stebertz8
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