Ibra ha concesso una lunga intervista alla televisione svedese Tv10, ecco i passi principali riportati in anteprima da FcInterNews.it. "Dicono che sono un piantagrane? Possibile. Possono dire quello che vogliono, intanto io ho sempre vinto". Poi attacca di nuovo Guardiola: "Avevo detto che era un filosofo, sì è vero. Vuole essere come Ghandi. Crede di aver inventato il calcio al Barcellona. Ma in realtà ha vinto perché la squadra è forte". Su una presunta lite con Messi, smentisce categoricamente: "Lui è un giocatore fantastico e un bravo ragazzo". Poi spiega com'è il suo atteggiamento mentale, soprattutto in nazionale: "Sono come un guerriero. In campo lotto e faccio di tutto per vincere. Lo dico anche ai miei compagni: non bisogna mai sentirsi mentalmente inferiori. Anche se si perde 4 a 0, bisogna sempre essere in grado di dire: ho fatto del mio meglio, non potevo fare di più. Chi pensa di non poter vincere, non è un vincitore".

L'intervista si conclude parlando della sua nuova avventura al Milan: "C'è un bell'ambiente nello spogliatoio, ci sono molte persone divertenti. Ronaldinho, per esempio, è sempre felice. Con chi esco? Con tutti. Adesso siamo primi, ma quello che conta sarà esserlo alla fine del campionato. Ci vuole tempo per costruire una squadra vincente. Per vincere bisogna andare tutti nella stessa direzione. E noi vinceremo tutto".

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Sezione: L'avversario / Data: Dom 14 novembre 2010 alle 18:36 / Fonte: tv10
Autore: Guglielmo Cannavale
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