Benjamin Pavard è protagonista di una lunga intervista a L'Equipe in occasione della finale di Champions League in programma sabato sera. "Non siamo una squadra di stelle, sappiamo fare tutto insieme, sappiamo soffrire insieme, non c'è un giocatore più forte dell'altro", racconta il difensore francese.
"Se siamo una squadra a cui piace soffrire? No, non ci piace soffrire. Ma finché ci sono i risultati... - prosegue Pavard - Vorremmo sempre avere il possesso palla, ma a volte ci imbattiamo in squadre a cui piace allo stesso modo. Dobbiamo adattarci. Non appena dobbiamo ritirarci e difenderci bassi, sappiamo come farlo. Sappiamo come pressare alto, ma anche come difendere basso. Non ci adattiamo quando iniziamo una partita. Ma quando ci accorgiamo che non riusciamo a portare la palla in avanti in alto. La cosa più importante è non subire gol. A volte bisogna saper arretrare e soffrire per vincere".
Pavard si addentra un po' di più nella parte tattica che gli compete all'Inter. "È un gioco ibrido. A volte mi ritrovo a fare il terzino destro o addirittura l'esterno. I centrocampisti possono diventare difensori centrali. L'allenatore non ci chiede mai di stare fermi. Ad esempio, posso prendere la palla e andare dentro, fare un passaggio e seguire l'azione. Abbiamo molta libertà, ma la cosa più importante è mantenere l'equilibrio difensivo. Questo è ciò su cui insiste l'allenatore. Possiamo prenderci delle libertà, ma dietro a queste c'è chi deve nasconderle. Quando salgo, è Barella che viene a coprirmi". In Italia, dice il giocatore francese, tatticamente "tutto è curato al millimetro. Sappiamo cosa dobbiamo fare in ogni fase del gioco, aggiungendo un tocco di libertà".
Sarà una finale speciale per Pavard: contro una francese, nella città in cui ha giocato per quattro anni. "Perfetto se si vince, sì. Ho giocato quattro anni a Monaco, ho vinto un sacco di titoli lì, sarà contro una squadra francese... Dopo la finale sarò francese, ma non sabato (ride, ndr). In Italia ho sentito l'amore dei tifosi, della società. È un ambiente in cui mi sento davvero bene. La mia carriera non è finita e spero che i miei titoli parlino per me. La Champions che ho già vinto? Spero di vivere di nuovo la stessa esperienza. Il Paris non va sottovalutato. È davvero una grande squadra e lo dimostra da diversi anni. Ma trovo che il PSG sia ancora più costante questa stagione. Questo gruppo è molto omogeneo, con un ottimo allenatore, uno dei migliori al mondo per me. La sua squadra sta giocando molto bene, è un piacere guardarla, ma non la guarderemo sabato. Ci saranno momenti in cui soffriremo, ma non sono preoccupato, abbiamo giocatori esperti che sono abituati a questi momenti".
"La sconfitta di due anni fa col City? Molti giocatori cercheranno riscatto - prosegue Pavard -. Hanno imparato da quella sconfitta, che li ha resi ancora migliori. Possiamo fare qualcosa di enorme, quindi non possiamo pensarci. Sono già orgoglioso di ciò che stiamo facendo insieme. Sono anche orgoglioso della mia carriera e di ciò che ho costruito, con i suoi alti e bassi. Sono felice di far parte di questo gruppo".
Pavard è al rientro da un infortunio che gli ha impedito di giocare la semifinale di ritorno contro il Barcellona. E nel 2020 era rimasto in panchina col Bayern Monaco contro il PSG, proprio in finale, perché non ancora al meglio dopo un problema fisico. "Non è la stessa cosa perché questa volta ho avuto solo una distorsione - racconta il giocatore -. Nel 2020 ho giocato dieci minuti contro il Lione in semifinale ed ero solo al 15%. Il giorno prima camminavo con le stampelle. Ricordo che l'allenatore Hansi Flick venne a trovarmi prima della finale per dirmi che gli dispiaceva di non avermi fatto giocare. Ma gli ho detto subito: “Mister, c’è una finale, dobbiamo vincerla, dobbiamo dare il 100%, io non sono al 100%”. Questa volta ho fatto tutto il possibile per essere lì per la partita di ritorno della semifinale, avrei potuto giocare ma è lo stesso, ero al 50%. Penso al collettivo, devi saper dire che non sei pronto. Non riuscivo a immaginarmi un peso per la mia squadra".
Il francese ha anche segnato quest'anno contro la sua ex squadra, il Bayern Monaco, e qualche tifoso bavarese se l'è presa. "Non dimentico mai il mio periodo a Monaco, è grazie a quel club che sono qui e che ho vinto così tanti titoli. Ma lì, nell'emozione, al primo gol con l'Inter, in un momento importante... Non ho pensato a chi stavo affrontando. Nutro e sempre rispetto per Monaco. In quel momento ho pensato che lo stadio sarebbe crollato. Ci ho pensato dopo la partita, sono addirittura andato nello spogliatoio del Bayern Monaco per salutarli".
Pavard racconta anche di aver visto dal vivo PSG-Arsenal, semifinale di ritorno. Era stato invitato da Lucas Hernandez, con cui ha giocato nel Bayern e con cui confessa di essere "fratelli nella vita, amici. Ma non sabato. Ero in esplorazione (ride, ndr). Ero stato invitato e volevo vedere contro chi avremmo giocato in finale. Sono andato a prendere le informazioni per Inzaghi. È stata una bella partita e possiamo trarne qualche spunto per la finale. Il Paris ha ottimi giocatori in tutti i ruoli. Anche il portiere, molto criticato ma decisivo. Contro l'Arsenal ha effettuato due parate dopo cinque minuti. Sul punteggio di 0-1, la partita non era la stessa. Bisogna stare attenti con tutti. Ousmane sta disputando una stagione straordinaria, ma ciò non sorprende. Sta segnando semplicemente più gol. Per lui era una questione di fiducia".
Il francese va controcorrente per quel che riguarda i tanti impegni e la possibilità che la corsa Scudetto possa influire anche sulla finale di Champions League . "Penso che sia un vantaggio perché giocando tante partite di fila non molli e rimani concentrato su ciò che vuoi fare, ovvero vincere trofei. Il cervello non ha bisogno di riposare, lo si farà più tardi".
Altre notizie - In Primo Piano
Altre notizie
- 00:29 Inter Under 23, è fatta per Agbonifo: affare ai dettagli con il Verona. Pronte le visite mediche di Di Maggio con il Padova
- 00:23 Inter Primavera, Carbone: “Emozione grande, questo è il mio gruppo. Me lo porto dietro dall’U18”
- 00:00 Lookmeiners e Retegui in Arabia Saudita: riascoltare bene le parole di Luca Percassi
- 23:45 Mandorlini: "Sebastiano Esposito ha un talento straordinario. Lo conosco bene e rappresenta il futuro del calcio italiano"
- 23:38 La Russa: "Lookman? Credo ci sia una buona possibilità che si trovi un punto d'incontro tra Inter e Atalanta"
- 23:30 Bodycam indossate dagli arbitri: test superato al Mondiale per Club, l'IFAB dà il via libera per tutte le competizioni
- 23:15 Lanzafame: "Napoli e Inter le più attrezzate per lo Scudetto. Ma c'è una possibile sorpresa"
- 22:59 Monaco, tris in rimonta al Torino a nove giorni dal test contro l'Inter
- 22:44 CM.com - Zielinski può lasciare l'Inter, tutto fermo in Europa: svolta dall'Arabia?
- 22:29 Klinsmann compie 61 anni, gli auguri dell'Inter: "Attaccante letale in area di rigore"
- 22:14 Breda: "Fraseggio punto di forza dell'Inter, Lookman porterebbe qualcosa di diverso"
- 21:59 UFFICIALE - Il Siviglia compra un altro 40% del cartellino di Agoumé: la nota del club. L'Inter mantiene...
- 21:44 GdS - Zielinski in bilico, l'Inter si guarda attorno: c'è un prescelto in caso di addio. Ma il contratto non aiuta
- 21:29 UFFICIALE - Inter, preso il 2008 Patryk Mackiewicz a titolo definitivo: il polacco ha firmato un triennale
- 21:15 From UK - Atalanta, no del Crystal Palace per Mateta: la Dea aveva offerto più di 30 mln di sterline
- 21:00 Pisa, primo gol per Akinsanmiro nell'amichevole vinta dai nerazzurri contro l'Empoli
- 20:44 Sky - Lookman, l'Inter vuole una risposta dall'Atalanta entro venerdì. Sul piatto 45 milioni di euro con i bonus
- 20:30 La convinzione di Anellucci: "Credo che Lookman lontano da Bergamo renderebbe meno"
- 20:15 videoInter Women, ottime indicazioni per Piovani dall'amichevole di Stegona: netto 5-2 al Rangers W.F.C
- 20:00 David si presenta alla Juve, ma tra i suoi idoli c'è un ex Inter. Poi si dice ottimista: "Vincere? Ogni anno si può"
- 19:45 Stuckler spera in una chiamata dalla Serie B: Vicenza e Inter U-23 alla finestra
- 19:30 L'Unione Sarda - Cagliari, assalto a Sebastiano Esposito: intensificati i contatti con l'Inter
- 19:15 GdS - Diritti tv Serie A in calo: Inter prima della classe a livello di incassi, svelata la cifra. Napoli davanti a Juve e Milan
- 19:00 Rivivi la diretta! INTER-LOOKMAN, ore CRUCIALI: TUTTI gli AGGIORNAMENTI, NKUNKU piano B. Il CRYSTAL PALACE su BISSECK
- 18:50 fcinDa Appiano, personalizzato per Bisseck e Zielinski. Frattesi, fissata la data del rientro
- 18:35 Fenerbahçe-Skriniar, affare fatto: l'ex Inter lascia il PSG a titolo definitivo per 10 milioni di euro
- 18:21 Cm.com - Donnarumma-PSG nuovo incontro in vista. L'Inter guarda interessata, ma finora nessuna proposta
- 18:07 Anticorruzione, condannato a 11 anni di carcere Liu Jun: è stato dirigente del gruppo Suning
- 17:53 Fiorentina, Gosens ritrova Dzeko dopo la stagione all'Inter: "Mentalità ed esperienza non si possono comprare"
- 17:39 Canovi: "Lookman sarebbe un grande colpo per l'Inter. Al Napoli l'Oscar del mercato italiano"
- 17:24 UFFICIALE - Inter U23, altro rinforzo per Vecchi: dal Sassuolo arriva Simone Cinquegrano
- 17:10 Jonathan David spiega perché ha accettato l'offerta della Juventus
- 16:57 Orsi su Lookman: "Pochi giocatori saltano l'uomo, chi li ha se li fa pagare a caro prezzo"
- 16:45 Romano: "Inter, Lookman unico obiettivo. Nkunku eventuale alternativa, nessuna trattativa per Gonzalez"
- 16:27 Avitabile: "La velocità è la mia caratteristica principale. Non vedo l'ora di lavorare con Vecchi"
- 16:13 Trotta: "San Siro può restare in piedi anche senza Inter e Milan. Ma è più facile dire che sia un danno"
- 15:59 Bartoli: "Quest'anno vogliamo vincere. Obiettivi personali? La scorsa stagione..."
- 15:45 Corbani (comitato Sì Meazza): "Cessione di San Siro a Inter e Milan operazione fasulla. I due club con i debiti che hanno..."
- 15:31 Melgrati: "Voglio trasmettere serenità ai compagni. Ecco le insidie della Serie C"
- 15:17 Damiani jr: "Cessioni difficili? Giocatori troppo tutelati, sbagliare acquisto è un dramma: ecco perché"
- 15:02 Ds Lecco: "Lo scorso anno l'Atalanta U23 era fuori categoria, vedremo cosa farà l'Inter"
- 14:48 Dall'Iran - Rientro a Milano all'orizzonte per Taremi. L'attaccante atteso ad Appiano entro sabato
- 14:34 Ecco la copertura televisiva delle amichevoli pre-campionato dell'Inter
- 14:20 Allegri: "Scudetto, Napoli favorito in quanto campione". Poi l'endorsement per l'Inter
- 14:12 Percassi: "Lookman vuole andare via, l'offerta dell'Inter è solo di ieri. Tempi e valori li decide l'Atalanta"
- 14:06 Dall'Iran: Taremi, piani cambiati dopo l'addio di Inzaghi. Premier la destinazione preferita
- 13:52 Sky - L'Inter chiede al Crystal Palace almeno 40 mln per Bisseck. La richiesta dei nerazzurri non è l'unico ostacolo
- 13:44 SM - Lookman, l'Atalanta rifiuta la seconda offerta dell'Inter. Il giocatore spinge, ma Marotta non rilancerà
- 13:27 SM - Il Crystal Palace vuole seriamente Bisseck, l'Inter fissa il prezzo. E il tedesco vuole restare a Milano
- 13:24 Rilancio dell'Atalanta per Lookman: offerto un ingaggio superiore. No del giocatore che vuole solo l'Inter
- 13:10 Milan, Pulisic: "Duello Napoli-Inter per lo scudetto? No, stavolta mi aspetto..."
- 12:56 Orsolini: "Il gol all'Inter? Non so ancora dove mettere tutti i regali che mi hanno mandato da Napoli"
- 12:42 UFFICIALE - Niente Italia per Xhaka. Lo svizzero è un nuovo giocatore del Sunderland: "È tutto ciò che volevo"
- 12:28 TS - Vecchi all'Inter U23: il nuovo tecnico ha già conquistato un record
- 12:14 Sacchi: "Il pubblico chiede spettacolo, la Serie A deve adeguarsi. Inter? Chivu lavora già a un gioco moderno, Lookman spacca le partite"
- 12:00 TS - Inter, Lookman e poi? Chivu ha "garbatamente" fatto notare una cosa alla dirigenza
- 11:45 CdS - La nuova Inter di Chivu punta sulla versatilità di Zalewski e Luis Henrique
- 11:30 Corsera - Lookman, palla anche al giocatore: l'attaccante deve prendere una decisione
- 11:16 LOOKMAN-INTER, ore CRUCIALI: le ULTIME novità. Un CLUB della PREMIER su BISSECK: pronti 32 MILIONI!
- 11:02 Corriere Bergamo - Lookman, sì dell'Atalanta a quota 48 milioni? L'Inter ha un piano B, ma...
- 10:48 Chiellini: "Calcio italiano in discesa, le Coppe non sono un indice. Mondiale per club? Portiamolo in Europa e vedrete"
- 10:34 La Repubblica - Lookman quasi dell'Inter. L'attaccante come Koopmeiners? No, ecco i motivi
- 10:20 TS - Euro 2032 senza San Siro? La ristrutturazione non basta e nessuno vuole pagarla: il punto
- 10:06 CdS - Strategia Inter: De Winter se esce uno tra Pavard e Bisseck
- 09:52 TS - Buchanan meteora all'Inter, eppure il canadese genererà plusvalenza: le cifre
- 09:38 TS - Pavard non è più incedibile. E l'Inter vuole provare a farsi un regalo
- 09:24 TS - Lookman pronto entro una settimana: Chivu lo aspetta: i motivi del tecnico
- 09:10 Verratti: "Se l'Inter prende Lookman è ancora la più forte. Il mio sogno? Almeno un minuto in A col Pescara"
- 08:56 GdS - L'Atalanta guarda già oltre Lookman: se parte Ademola, tutto su Rowe
- 08:42 GdS - L'Inter accelera ma ancora non basta: Lookman resta in bilico, si attende la risposta ufficiale dell'Atalanta. Entro il fine settimana...