Protagonista di un Q&A organizzata dall'Inter sul proprio canale Instagram , Robin Gosens ha risposto alle curiosità dei tifosi. Ecco le parole del tedesco:

Con chi hai legato di più da quando sei arrivato a Milano?
"Quando sono arrivato all’Inter ho legato molto con Calhanoglu perché parliamo la stessa lingua. All’inizio ti leghi sempre a chi parla la stessa lingua. Oltre a lui, ho legato anche con Dumfries e De Vrij".

Il compagno più simpatico?
"Credo che Denzel sia anche il più simpatico in squadra perché non ride mai, ma anche Barella e Dimarco fanno tanto casino e rido spesso. Dumfries non ride mai perché è concentrato, negli spogliatoi ride raramente, forse è un suo modo di essere". 

Cibo: Italia o Germania?
"Italia, anche se qualcosa mi manca della Germania tipo la salsiccia tedesca". 

ll tuo idolo?
"Quando sono cresciuto come calciatore è sempre stato David Alaba. Ho sempre amato il fatto che giocasse sempre al massimo in diversi ruoli. In questo momento anche Joshua Kimmich, che è mio compagno in Nazionale. La sua mentalità e la sua disciplina sono da emulare".

I giocatori più forti con cui hai giocato?
"Josip Ilicic e il Papu Gomez. Quando sono arrivato all’Atalanta mi sono reso conto di quanto fossero fortissimi". 

Perché il numero 8?
"E' il numero che ho sempre avuto in Olanda e con l’Atalanta. è stato il numero più importante nel contesto del calcio".

Quante lingue parli?
"In totale quattro e mezzo: tedesco, italiano, olandese, inglese e un po' di spagnolo". 

Quando hai cominciato a giocare a calcio?
"Tardissimo, a 7-8 anni, perché prima il pallone non mi piaceva. Sono contentissimo di aver cambiato idea (ride, ndr)".

I momenti più emozionanti.
"La partita più emozionante è stato il derby di Coppa Italia perché rientravo da un infortunio e dopo pochi minuti dal mio ingresso in campo Brozovic mi ha messo una bellissima palla, ho segnato e lo stadio è esploso. Anche se devo dire che segnare al Camp Nou (nel 3-3 vs Barcellona) è stato emozionante allo stesso modo". 

Sezione: In Primo Piano / Data: Gio 08 dicembre 2022 alle 14:43
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
vedi letture
Print