Vecchi: "Lazio, squadra più complicata da affrontare. Dimarco ha la considerazione di Mancini"

Dopo il sorteggio che ha determinato il tabellone dei quarti di finale del campionato Primavera (l'Inter se la vedrà con la Lazio il prossimo 9 giugno ndr), Stefano Vecchi commenta ai microfoni di Inter Channel questo accoppiamento non certamente dei più fortunati: "La Lazio è la squadra più complicata da affrontare vista la storia degli ultimi anni e vista la Coppa Italia vinta poche settimane fa. Chiaro che anche loro penseranno la stessa cosa di noi. I biancocelesti avranno il vantaggio di essere ben rodati dato che hanno dovuto sostenere delle gare di qualificazione, mentre noi saremo un po' più freschi e dovremo adattarci all'intensità". 

Bilancio delle amichevoli. "Sono andate bene, domani aspettiamo i ragazzi che 'scenderanno' dalla Prima squadra per prepararci al meglio". 

Inter e Lazio, due cantere floride. "Forse loro più nel passato che quest'anno, ma di certo la Lazio una società che lavora bene a livello di Primavera e che ha dimostrato di sapere vincere proponendo giocatori importanti per la Prima squadra. Il nostro Settore giovanile, invece, quest'anno ha dato il maggior contributo rispetto a tutte le altre squadre, anche per merito di Mancini che ha valorizzato i nostri giovani".

Stato di forma della squadra. "La squadra sta bene, contiamo di recuperare tutti per le finali". 

Debutto di Dimarco in Serie A. "Si allena ormai in pianta stabile con i grandi e credo sia un orgoglio del Settore giovanile, visto che ha fatto tutta la trafila in nerazzurro: è stato bravo a proporsi in un ruolo non facile. E' una grande soddisfazione, deve migliorar molto però ha la grossa considerazione di Mancini e quindi parte avvantaggiato".