Stefano Vecchi, intervistato da SportItalia dopo la Supercoppa contro la Roma, ha parlato così: "Siamo tutti molto contenti e orgogliosi di quello che abbiamo fatto negli ultimi 3 anni. Siamo riusciti a vincere tutto quello che era possibile, sono un allenatore fortunato perché ho la possibilità di lavorare in una società che non ci fa mancare nulla e ci fornisce sempre giocatori e staff di grande qualità. Vincere non era facile. I giovani in prima squadra? Tutta la settimana i nostri giovani si allenano con i grandi. Il gap però al momento tra primavera e prima squadra è ancora troppo, servirebbe una seconda squadra per far crescere i giocatori ancora due anni prima di andare tra i grandi. Adesso la differenza c'è, a volte succede che qualche giocatore si avvicini molto, ma nell'Inter ci sono grandi campioni e per giocarci seve uno spessore mondiale. Colidio? E' un ragazzo che ha qualità, voglia e fame di sacrificarsi. Corre molto ed è stato bravo a sfruttare le occasioni che ha avuto per farci vincere una partita sofferta contro la Roma, contro cui ci sono sempre partite sofferte. Il mio futuro? Quando si è all'Inter e si lavora in un certo modo è difficile andare via. Se capita l'occasione importante la si prende in considerazione, ma io non mi sento sminuito ad allenare l'Inter e qui sono felice".

Sezione: Giovanili / Data: Dom 07 gennaio 2018 alle 17:30
Autore: Matteo Serra / Twitter: @MattSerra5
vedi letture
Print