Tra i giovani che si stanno mettendo in luce nell'Inter Primavera c'è Niccolò Corrado. Di lui ha parlato il presidente dello Scandicci, Fabio Rorandelli, a TMW: "Niccolò è uno scandiccese doc, arrivò in società all'età di 6 anni e rimase fino ai 12, quando il Prato (all'epoca in Lega Pro) decise di puntarci forte. Da lì ha iniziato a farsi vedere e dopo qualche anno è arrivata l'Inter. Oggi noi abbiamo in squadra il fratellino, un classe 2006". Secondo i racconti del presidente Rorandelli, "si vedeva già che era bravo, ma i segnali più importanti li ho percepiti quando era al Prato, giocava in squadra con mio figlio quindi lo seguivo da vicino. Niccolò è un classe 2000, ma giocava regolarmente con ragazzi del '99 e del '98. Io vedevo le sue qualità, ma chi ci ha scommesso davvero è Renato Galli che lo ha portato a Prato. E' un ragazzo determinato e disciplinato, un vero e proprio talento con la testa sulle spalle grazie soprattutto alla famiglia. E' un esterno sinistro basso naturale di grande corsa. Per me è un predestinato. Il nostro legame forte era con la vecchia società del Prato, come dimostra anche il caso Corrado. Ma ovviamente anche con Fiorentina ed Empoli, anche se visto il loro livello non è semplice...".

Sezione: Giovanili / Data: Gio 28 marzo 2019 alle 11:58
Autore: Mattia Todisco
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