Ranocchia: "Samp, futuro non dipende da me. Ora..."

Intervenuto a microfoni dei giornalisti presenti a margine dell'evento benefico 'Asta delle Stelle' alle Cisterne di Palazzo Ducale, l'ex capitano nerazzurro Andrea Ranocchia, in prestito da gennaio alla Samp, ha parlato del suo inizio in blucerchiato e di futuro: "Ci siamo un po' staccati dalla zona bassa, ma ancora non è finita. Intanto dobbiamo vincere domenica per poi cercare di salire il più possibile. Con il Chievo sarà una partita importantissima, ci darà l'opportunità di staccarci definitivamente, di chiudere un discorso ed eventualmente aprirne altri. Le difficoltà iniziali? Erano cinque mesi che non giocavo, forma fisica e concentrazione non tornano in due giorni. Era tutto normale. Ora sono felice, sto bene e sto ritrovando la forma. L'Europeo? Ci penso, sarei un pazzo a non pensarci. Alla Samp abbiamo un gruppo veramente forte, ne ho visti pochi così affiatati. Anche per il mister non è facile fare le scelte. Con Montella mi trovo bene, giochiamo palla a terra e mi auguro che le cose possano migliorare ancora. Il cambio di marcia nelle ultime gare? Stavamo facendo bene anche prima, come con l'Inter per esempio. Ora ci abbiamo messo qualcosa in più anche grazie ad una maggiore fiducia nei nostri mezzi. Inoltre ci siamo conosciuti meglio tutti".

Interpellato sul suo passaggio alla Samp, Ranocchia spiega di averlo "vissuto con serenità. Il passato è passato, ora penso solo a fare il meglio per me e per riportare in alto la Samp. Futuro a Genova? Non so quanto sarà facile, non dipende da me ma da altri accordi. Ora però non ci penso, guardo solo al campo".