Anche Massimo Moratti ha parlato di Inter a pochi passi dal fischio d'inizio del Derby d'Italia. Un campionato cominciato piuttosto bene dai nerazzurri, come nemmeno il più ottimista dei tifosi si sarebbe aspettato. Specie dopo un'estate con tanti dubbi (più mediatici che no, a dire il vero). Nerazzurri a +8 sui rivali storici: "Noi siamo più avanti e possiamo giocare con più spensieratezza. In certe partite di solito avere la testa sgombra può darti una mano. Non metterei Inter e Juve sullo stesso piano: se loro andassero a -11 dai noi, la situazione per i bianconeri diventerebbe pesante e non semplice da recuperare. Per l’Inter invece è fondamentale non perdere. Ecco perché dico che questa è una gara più importante per la Juventus. Loro non possono permettersi di sbagliare - spiega l'ex patron al Corriere dello Sport -. Per noi questo è un esame di maturità e bisogna farlo bene. Sono convinto che i giocatori stiano preparando il match nel modo giusto. Mancini è bravo e sta facendo un bel lavoro".

​E il capitano sarà Icardi, bestia nera della Juve: "Con lui in campo contro i bianconeri partiamo sempre da 1-0? Me lo auguro anche io come i tifosi. Speriamo che confermi pure stavolta la sua tradizione positiva. Mauro è un attaccante davvero forte e un ragazzo serio. E poi nelle grandi partite è il classico giocatore che si esalta. Non so quale versione della Juve affronteremo, ma sono convinto che i bianconeri faranno una partita seria. E noi lo stesso. Non mi aspettavo di vederli così distanti dalla vetta: è vero che hanno perso giocatori importanti come Tevez, Pirlo e Vidal, ma hanno soprattutto avuto molta sfortuna negli episodi. Ecco perché dico che servirà una grande Inter". 
 

 
 

Sezione: Focus / Data: Ven 16 ottobre 2015 alle 08:59 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
vedi letture
Print