"Era una partita speciale e ci tenevo a fare una grande prestazione perché i tifosi dell'Inter mi dicono sempre che ero più forte alla Lazio, e invece io mi sento più forte ora". Lo dice Hernanes a Sky dopo la doppietta dell'Olimpico. "E' stata la capriola più triste che abbia mai fatto, ma l'ho fatta perché non avevo preso bene quelle parole di Lotito di qualche tempo fa. Disse che aveva fatto un affare a vendermi e ora voglio vedere se ha la sua stessa opinione. Mi dispiace per i tifosi, ma non per lui. Non è da me, ma non ho preso bene quelle parole nel momento in cui non giocavo. Bisogna avere sempre rispetto", spiega il Profeta. Ma come mai si fa fatica a far girare palla? "A San Siro, ad esempio, si chiudono e diventa dura trovare gli spazi. Così succede quando restano con l'uomo in meno.Non giocano più, devono difendersi e lì in mezzo gli spazi sono stretti". Come mai oggi si sente più forte? "Prima di tutto per la maturità fisica. In secondo luogo, dopo tanti anni, ho deciso di essere trequartista e le mie idee sono ben chiare. Giocando lì, penso di poter rendere di più. Questi due elementi mi fanno sentire più a mio agio". Un nuovo Profeta? "Sono Profeta, ok, ma siamo uomini mosse da passioni e trattenersi è peggio. Oggi ero molto contento anche perché ho trovato Icardi davanti la porta e non solo per i gol".

Sezione: Focus / Data: Dom 10 maggio 2015 alle 23:22 / Fonte: Sky
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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