Il cortocircuito andato in scena ieri tra Vincenzo Spadafora e la Lega Calcio poco prima di Parma-Spal, poi rinviata per più di un'ora, è un indizio forte circa uno scenario che nessuno avrebbe voluto vivere: la sospensione definitiva del campionato. Il «basta, fermiamoci!» di Damiano Tommasi a nome dei calciatori è stato raccolto dal ministro dello Sport che ha accusato di «irresponsabilità» i vertici del calcio italiano. Ma al di là della polemica senza esclusione di colpi, i dati drammatici dei contagi al Coronavirus e le ordinanze delle regioni che sono seguite al DPCM firmato dal premier Giuseppe Conte, - si legge sulla Gazzetta dello Sport - suonano come una condanna. Oggi si giocherà ancora. Ma domani il consiglio straordinario della Federcalcio dirà sicuramente «sospendiamo fino al 3 aprile». Con una decisione che produrrà due punti interrogativi anche per Inter-Getafe e Juve-Lione, le due gare europee delle italiane in programma questa settimana. "Porte chiuse? Campo neutro all’estero? Il pallino passerà all’Uefa", chiosa la rosea. 

Sezione: Focus / Data: Lun 09 marzo 2020 alle 08:25
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
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