Nome nuovo della Gazzetta dello Sport per quanto riguarda l'attacco dell'Inter. Si tratta di Pablo Sarabia, 26enne ala del Siviglia (27 li compirà l'11 maggio). "Gioca tanto, e spesso molto bene. Però guadagna molto poco. O almeno questo pensa lui - spiega la rosea -. E ha una clausola di rescissione decisamente abbordabile. E siccome ha il contratto in scadenza col Siviglia nel 2020, già da un po’ ha iniziato a guardarsi intorno. Ovviamente ha trovato interesse. Perché sta per compiere 27 anni e in questa stagione ha fatto 22 gol, cifra decisamente rilevante per un esterno che gioca con e al servizio di Ben Yedder (29 reti) e di un’altra punta tra André Silva (11) e Munir (6). Compagni questi ai quali, tra gli altri, ha offerto 17 assist. Sarabia ha una clausola di rescissione da 18 milioni di euro, che coi prezzi che corrono appare decisamente appetibile. E, soprattutto, guadagna intorno al milione e mezzo di euro netti. Vorrebbe raddoppiare lo stipendio attestandosi sui 3 milioni a stagione, e l’Inter è disposta ad accontentarlo offrendogli un contratto per 4 stagioni. I contatti ci sono già stati e il feeling tra le parti è mutuo. L’Inter non è l’unica società che si è fatta viva con Sarabia: in ballo ci sono un altro club italiano, uno straniero e il Valencia. Si era parlato anche dell’Atletico Madrid di Simeone, ma la pista sembra essersi raffreddata. Il Siviglia non vorrebbe perdere il giocatore ma finora non è che abbia ascoltato con attenzione o entusiasmo le richieste del madrileno cresciuto alla Fabrica, la cantera del Real Madrid, e che poi è rimasto per 5 anni al Getafe. Diciamo che al momento tra giocatore e club, anche dopo il ritorno di Monchi come direttore generale, c’è ancora un grande freddo".

Piede mancino, sa giocare su entrambe le fasce e anche da trequartista puro. "Sarabia sarebbe una soluzione più economica non solo rispetto a Chiesa, ma anche a Bergwijn o Carrasco - puntualizza la Gazzetta -. Il viola ovviamente continua a piacere, ma la concorrenza è alta e il costo «fuori budget», a meno che le cessioni della coppia Icardi-Perisic non diventino più remunerative del previsto. Per l’olandese del Psv servono almeno 35 milioni: la richiesta iniziale era di 40. Il profilo di Bergwijn è considerato più che interessante anche per la giovane età e le prospettive di crescita, che potrebbero anche portare a potenziali plusvalenze in futuro: nei piani a lunga scadenza di Suning l’Inter dovrà crescere auto-finanziandosi, anche con il player trading. A gennaio poi il nome più caldo era quello di Yannick Carrasco, che per tornare in Europa è pronto a spalmarsi il ricco ingaggio percepito al Dalian. I cinesi però (per ora) non scendono dalla quotazione di 35 milioni. Il belga aspetta e conferma di essere in palla: 5 gol nelle 7 gare del 2019".

Sezione: Focus / Data: Mar 07 maggio 2019 alle 08:15 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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