Kuzmanovic, Schelotto, Laxalt e, soprattutto, Kovacic. L'Inter, secondo la Gazzetta dello Sport,  'risponde' al Milan di Balotelli con un poker di acquisti importanti e di prospettiva, rilanciando il progetto giovani. Ma il vero gioiello è Mateo Kovacic, prelevato a suon di milioni dalla Dinamo Zagabria. "Si erano fatti tanti nomi per il ruolo di regista. Tantissimi. E in effetti l’Inter era andata su Lucas Biglia (Anderlecht), su Valdes (Parma), su Cigarini (Atalanta), rifiutando poi il «regalo» Fernando Gago che gli aveva proposto il Valencia - si legge sulla rosea -. Il tutto un po’ per confondere le idee, per normali sondaggi e perché l’affondo sul ragazzo croato (nato in Austria) pareva difficile proprio per la concorrenza che si era venuta a creare da tempo. Però? Però alla fine è stato fatto il regalo a Stramaccioni, perché è stato il tecnico romano ad aver messo Mateo in cima alla lista dei dispenser di gioco". Insomma, come sottolinea il quotidiano milanese, l'Inter è tornata a fare l'Inter.

Sezione: FOCUS / Data: Gio 31 gennaio 2013 alle 09:11
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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