"Sfida fra bomber". L'ha definita così la Gazzetta dello Sport quella di questa sera tra Andrea Belotti e Romelu Lukaku. Il capitano granata e il 9 nerazzurro "finora si sono incrociati solo nei titoli dei giornali. Era il giugno del 2017 e nel bel mezzo del valzer degli attaccanti che piacevano a mezza Europa ballavano anche loro. Andrea Belotti alla fine rimase a Torino e dei granata oggi è il capitano-trascinatore. Romelu Lukaku disse no al Chelsea di Conte e passò al Manchester United". I due centravanti protagonisti della serata di oggi, non si sono mai incontrati sul campo e finora insieme hanno convissuto solo sui giornali, dove più e più volte si è parlato di loro. Più volte hanno avuto i destini incrociati, dal calciomercato più di tutto. "Stasera i numeri 9 che segnano di più in Serie A si ritroveranno faccia a faccia e metteranno il vestito buono, questo è certo. Perché il Toro, che ha tenuto testa alla Juve e s’è mangiato il Brescia prima della sosta, vuole alzare le marce e provare a correre ancora. E perché l’Inter, che non batte i granata da 5 partite (seconda striscia più lunga senza vittorie in campionato dopo i 6 match con la Juventus), vuole tenere il passo dei campioni d’Italia. Motivazioni diverse, da concretizzare magari proprio grazie ai due numeri 9 classe 1993. In una notte che profuma anche di Europeo 2020: Italia e Belgio sono state le uniche nazionali a vincere 10 partite su 10 nelle qualificazioni, Andrea ha segnato 4 gol per Roberto Mancini, Lukaku ne ha fatti 7 per Roberto Martinez". 

"Il capitano del Torino è l’uomo del sogno granata. A Brescia ha rialzato la cresta, segnando il gol numero 100 in Serie A e sbloccandosi dopo 5 partite a secco. - continua la Gazzetta dello Sport che riprende pure gli elogi elargiti dal presidente  Cairo: 'È il suo miglior inizio di stagione in carriera, sta eguagliando quel campionato bellissimo concluso con 26 gol'.  Belotti si è rivestito da “trascinaToro”. Con il rivale Lukaku si scende a un gol ogni 110 minuti. Un media super, ma c’è di più: senza le 9 reti del numero 9 (ben 7 arrivate in trasferta) l’Inter avrebbe addirittura 11 punti in meno. Romelu devastante in Serie A ma ancora a zero in Champions". Lukaku è ancora a secco di  gol Champions, ma non c'è fretta, alle porte lo Slavia, ma prima c'è da pensare al Torino e a Belotti con il quale "sarà una sfida da veri bomber". 

Sezione: Focus / Data: Sab 23 novembre 2019 alle 09:10 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Egle Patanè / Twitter: @eglevicious23
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