Gabigol: "Quest'anno voglio restare al Santos. Poi ne parleremo"

Nella sconfitta del Santos contro il Palmeiras (0-1), semifinale d'andata del Campeonato Paulista, Gabriel Barbosa si è suo malgrado distinto per aver fallito delle occasioni da gol piuttosto ghiotte. In particolare, l'ex attaccante dell'Inter ha ingaggiato un duello personale con il portiere Jailson, al punto che a fine partita entrambi hanno scambiato la maglia in segno di apprezzamento. Parlando proprio di ciò, Gabigol si è così espresso: "La rivalità è solo in campo. Siamo amici, colleghi di lavoro. Abbiamo cambiato la maglia, ho tenuto la sua con grande affetto. È un grande portiere, umile. Abbiamo parlato e ho visto che è un grande essere umano. È stato molto gentile da parte sua chiamarmi. Ero molto felice", ha detto Gabigol.

La testa ora è alla partita di ritorno: "Ci sono video, studio. So che Jailson ha un lato forte e conosce il mio. Non è solo demerito dell'attaccante, ma il merito del portiere. Non è sempre un errore. Ho cercato di concludere sempre allo stesso modo, come in allenamento, ma ha fatto una grande difesa, aperta e con i piedi per terra. È stato un merito. E spero che martedì io possa essere utile con un gol o un assist, avremo bisogno di finalizzare anche da fuori dell'area".

Gabriel ha anche parlato brevemente del proprio futuro: "Mia intenzione è rispettare questo contratto, c'è tanto tempo per trovare un accordo ma è troppo presto oggi per parlarne. Bello sapere che il presidente vorrebbe tenermi, mi fa piacere. Quest'anno voglio rimanere, poi ne parlerò con mio padre e decideremo".

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