"Il Milan ricacciato indietro, la Fiorentina a un tiro di schioppo, appena 2 punti, e nemmeno la Roma è scappata con i suoi 5 punti in più, ma con lo scontro diretto da giocare. E’ stata una buona serata per l’Inter, anche perché ha dato l’impressione di aver individuato finalmente un’idea di squadra, quella con due mediani e tre rifinitori più Icardi". Lo sottolinea il Corriere dello Sport il giorno dopo il 3-1 al Palermo. "L’Inter ha giocato per 80 minuti con un buon ritmo e un ottimo lavoro dei tre rifinitori Ljajic-Palacio-Perisic. Stavolta il trio ha inglobato anche Icardi (gol e assist) costringendo il Palermo a difendersi con qualche affanno. Per 10 minuti, i primi del secondo tempo, l’Inter è ripiombata nelle sue paure, consentendo al Palermo di rientrare in partita. Balbettava, indugiava, soffriva il palleggio degli avversari. Sembrava sul punto di perdere contatto con la gara. Per affrettare i tempi, però, i siciliani hanno alzato la linea di gioco lasciando ai nerazzurri lo spazio che Icardi (con il cross da destra) e Perisic (chiudendo quel cross con un tuffo di testa sul secondo palo) hanno sfruttato nel migliore dei modi per rimettere le cose a posto. Qualcuno poteva pensare che la netta flessione fosse dovuta ai 120' di Coppa Italia con la Juve di mercoledì scorso e invece il gol del 3-1 ha dimostrato che il problema è nella testa di una squadra che non è convinta ancora del tutto delle sue qualità visto che, riportato il vantaggio nei margini di sicurezza, ha ripreso serenamente a giocare". 
 
 

Sezione: Focus / Data: Lun 07 marzo 2016 alle 08:45 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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