Tommaso Berni ha concesso un'intervista a Radio Nerazzurra, pochi mesi dopo aver lasciato il gruppo dell'Inter per la scadenza del contratto. Domani si gioca Inter-Juventus. "Sicuramente saranno già due finali perché sono due grandissime squadre - dice Berni -. Credo anche le squadre più forti del campionato. Quindi l'Inter dovrà sicuramente ripetersi. Vorrà sicuramente rifare una grandissima prestazione sotto ogni punto di vista come ha fatto in campionato e la Juve dovrà ricorrere un po’ ai ripari. Chiedere o dire quello che Pirlo dovrà fare, non spetta a me però sicuramente saranno partite aperte, da tripla, sia all'andata che al ritorno".

Da spettatore in panchina in molti derby d'Italia, Berni racconta cosa significhi questa partita. "Sono le due società italiane più importanti, insieme al Milan. Quando giochi quelle partite l'attenzione è alta e al massimo livello perché poi andavi a scontrarti contro la squadra più forte in Italia degli ultimi anni, e quindi è super avvincente. Non puoi sbagliare niente. Per tutti questi anni, hanno dimostrato che sono veramente terribili negli sbagli altrui: sanno sempre cogliere l'occasione giusta. Però io adesso vedo un'Inter veramente molto solida e molto forte in ogni reparto. Sta crescendo la consapevolezza di diventare una squadra sempre più forte e quindi sono le partite più belle. Peccato che non ci sia il pubblico".

Molto si parla dell'importanza di Hakimi e Lukaku, che salteranno la prima gara per squalifica. "Sappiamo tutti l'importanza di quel tipo di giocatori. Romelu, già dall'anno scorso, ha dimostrato tutto il suo potenziale e secondo me ha ancora dei grandi margini di miglioramento: deve ancora arrivare il Romelu più forte. Hakimi sta dimostrando tutte le sue qualità. Credo sia l’esterno più forte e promettente a livello internazionale", dice l'ex portiere. 

Berni dice la sua anche riguardo all'interpretazione del ruolo di regista da parte di Eriksen e Brozovic. "Guarda sicuramente sono giocatori con caratteristiche diverse però li accomuna un grande senso tattico e una grande visione di gioco. Secondo me potrebbero anche coesistere però il mister valuta e valuterà in questi giorni e sono convinto che troverà la soluzione migliore".

Da estremo difensore con una lunga carriera alle spalle, a Berni viene chiesto un parere tra i possibili successori di Handanovic. "Sono convinto che Samir ancora per diversi anni sarà il titolare dell’Inter. Le piccole sbavature che ci sono state fanno parte del ruolo. Però poi quando ho dovuto rispondere pronto nei momenti decisivi, proprio come nella partita con la Juve in campionato, ha tirato fuori una parata impressionante. Io son convinto che l’Inter sia ancora in buone mani. Sicuramente qui in Italia ci sono ottimi portieri che stanno facendo grandi campionati negli ultimi anni. Mi verrebbe da citartene due che posso vedere in futuro con una probabile sistemazione all’Inter e sarei anche contento per loro. Sia Musso che Meret che hanno un grande potenziale e ancora grande margine di miglioramento, vista anche la giovane età".

Per il pronostico, Berni punta sulla tripla. "Guarda è veramente troppo difficile secondo me fare un pronostico. Sono partite da tripla, dove gli episodi faranno sicuramente la differenza. Chi avrà più il coltello tra i denti, secondo me, porterà a casa la finale di Coppa Italia".

Sezione: Focus / Data: Lun 01 febbraio 2021 alle 10:45
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
vedi letture
Print